Minestra antica di orzo e lenticchie.
Non so da voi, ma da noi qui in Puglia è arrivato veramente l’inverno. C’è stata una timida nevicata nei giorni scorsi, le temperature sono scese intorno ai 4°C e finalmente abbiamo potuto indossare i nostri amati piumini, infatti fino a qualche settimana fa c’era un’ arietta abbastanza mite che non ci faceva proprio pensare all’inverno, che invece è arrivato tutto di un botto! Percio’ anche a tavola ci sono stati dei cambiamenti, preferendo ricette che riscaldano un po’, dunque abbiamo aperto le porte a minestre, brodo di carne e ragu’ sostanziosi ed alle spezie, specie il peperoncino. Oggi voglio proporvi una ricetta molto antica di una minestra con legumi, tipica del periodo invernale e molto diffusa nel mondo contadino dove i legumi nel passato hanno rappresentato un’ottima fonte di proteine in sostituzione della carne non a caso definiti la carne dei poveri. Percio’ nella nostra cultura gastronomica i legumi hanno da sempre avuto un posto d’onore ed oggi sono stati molto rivalutati in quanto presentati in chiave moderna con preparazioni ed accostamenti nuovi ed insoliti basti pensare al pesce in abbinamento ai legumi. Nella minestra di oggi invece di usare la pasta o il riso ho usato un altro cereale, l’orzo e nella versione perlata. L’orzo è molto nutriente e ricco di sali minerali, proteine e fibre di cui tanto abbiamo bisogno per bilanciare la nostra dieta quotidiana. L’uso dell’orzo perlato è determinata dal fatto che non necessita di fase di ammollo e che ha un tempo relativamente breve di cottura che si aggira normalmente intorno ai 10-15 minuti. Per le lenticchie e per l’orzo, ho usato quelli coltivati nella zona di Altamura e Gravina di Puglia percio’ in pieno parco dell’alta murgia barese, dunque un piatto autoctono al 100%. Penso che sia ora di metterci ai fornelli per preparare questa gustosa minestra.
Minestra antica di orzo e lenticchie.
Ingredienti per 4 persone
- 300 g di orzo perlato
- 250 g di lenticchie del parco dell’alta murgia
- olio extravergine di oliva
- 1 salsiccia di suino (se la gradite o una cotica di prosciutto crudo)
- 2 cucchiai di passata di pomodoro fresco
- sedano
- carota
- cipolla
- alloro
- salvia
- 2 spicchi di aglio
- pepe
- sale q.b
Preparazione
Lavate ed eliminate eventuali impurità dalle lenticchie. In una pentola versate dell’acqua fredda, le lenticchie un gambo di sedano, una mezza cipolla, una carota, una foglia di alloro ed uno spicchio intero di aglio e poco sale grosso. Lasciate cuocere per circa 15 minuti e fino a che le lenticchie si inteneriscono. In un’altra pentola preparate un fondo con olio extravergine ed un trito fine di sedano, carota e cipolla e lasciate imbiondire, poi aggiungete la salsiccia di suino sbriciolata e lasciate dorare. Sfumate con pochissimo vino bianco poi versate le lenticchie ed una parte del brodo di cottura debitamente filtrato. Aggiungere un paio di foglie di salvia , 1 di alloro, 2 cucchiai di passata di pomodoro fresco, un po’ di pepe e lasciar cuocere per altri 10 minuti . Cuocere in abbondante acqua salata l’orzo perlato scolarlo molto al dente e completare la sua cottura all’interno delle lenticchie. Se necessario aggiungere alle lenticchie qualche mestolino di acqua di cottura. Una volta pronta, servire la minestra in fondine completando con un goccio di olio extravergine e del pepe macinato fresco. Io che non amo i piatti molto brodosi, ho realizzato il mio piatto senza l’aggiunta del brodetto di cottura delle lenticchie.
Volendo si puo’ cuocere l’orzo direttamente nelle lenticchie pero’ bisogna aggiungere piu’ brodo , si otterrà così una minestra piu’ legata per effetto dell’amido che l’orzo rilascerà in cottura.
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Ketty Valenti
Che buona dev'essere,anche qui freddo freddo,ma con sole a tratti qualche nuvola,ma i piumini ormai sono d'obbligo anche da noi.Che bontà il tuo piatto Peppe proprio oggi scrivevo che adoro in questo periodo le zuppe di legumi,cereali i minestroni,buoni e che ti scaldano le ossa.A presto allora saluti Z&C
Valentina
Ciao Peppe 🙂 Anche qui fa molto freddo, niente neve ma il freddo c'è eccome… Buonissima questa minestra, proprio quello che ci vuole per riscaldarsi, poi io adoro l'orzo! 🙂 Complimenti, un bacione e buona giornata!
Alessia Casarotti
Lì è arrivato l'inverno? Qui questa mattina sono uscita di casa ed eravamo a -7 gradi!!! Per cui la tua minestra è l'ideale :-)Un abbraccio Peppe!La Gastronomade