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Cupolette di melanzane …….a sorpresa!

E’ da un po’ che volevo pubblicare questa ricetta delle cupolette di melanzane,  ma non vi nascondo che nel momento in cui le ho preparate mi sembravano  abbastanza originali ma poi mi son reso conto che in rete c’erano già delle ricette simili e non uguali percio’ mi è venuta una sorta di crisi che mi ha bloccato nel pubblicarla perchè poteva sembrare di averla copiata. Un po’ come quei casi di plagio musicale dove alla fine un po’ tutte le canzoni si somigliano,   nel caso nostro,   le contaminazioni mediatiche che subiamo piacevolmente,  forse influenzano inconsciamente le nostre preparazioni? Boh!! Comunque io queste cupolette le ho preparate una domenica come variante alla solita pasta al forno con le melanzane e son venute anche bene! Percio’ alla fine io ve le ri-propongo a modo mio e spero siano gradite . Se non vi piace il peperoncino potete tranquillamente ometterlo sostituendolo con il pepe, idem per il formato di pasta , per il resto ….date sfogo alla vostra fantasia e aggiungete o sostituite cio’ che piu’ vi piace, tanto alla fine preparare un piatto non è altro che un gioco , un intreccio di profumi e sapori che alimentano il nostro piacere di stare a tavola.

Cupolette di melanzane con sorpresa
Ingredienti per 4 persone
 
  • 300g di pennette rigate
  • 1 melanzana
  • 1 fiordilatte
  • 2 carote
  • 1 gambo di sedano
  • 1 cipolla
  • 1 spicchio d’aglio
  • ¼ di peperone rosso
  • 750 ml di passata di pomodoro fresco
  • Basilico fresco
  • 80 g di formaggio parmigiano
  • Olio extravergine di oliva
  • 100g pangrattato
  • 1 peperoncino
  • Sale q.b
 
 
Preparazione
 
Tagliare a fette le melanzane , versare poco sale grosso e lasciarle spurgare per 1 ora circa. Potete poi grigliarle su di una piastra oppure friggerle in olio caldo. Io ho preferito passarle alla piastra per rendere il piatto finale piu’ leggero. Grigliare anche il peperone a cui bisognerà poi togliere la pelle. Preparare un ragu’ vegetariano mondando le carote , la cipolla ed il sedano che andranno poi tagliati a cubetti piccoli. Versare in una casseruola un filo d’olio extravergine, aggiungere il trito di verdure e lasciar imbiondire. Cuocere a fuoco basso per circa 10 minuti aggiungendo un mestolino di acqua calda affinchè le verdure restino morbide e non si asciughino troppo. Una volta cotte versare le verdure ed il peperone grigliato in un bicchiere da mixer e frullare il tutto aggiungendo se necessario un po’ d’acqua calda tanto da ottenere una crema vellutata. In una casseruola versare un filo d’olio extravergine , lo spicchio d’aglio schiacciato e metà peperoncino e lasciar imbiondire. Togliere l’aglio e versare la passata di pomodoro fresco, 2 foglie  di basilico e la vellutata di verdure e lasciar  cuocere per 5-10 minuti. Cuocere la pasta in abbondante acqua salata per metà del suo tempo di cottura e poi scolarla e versarla in una ciotola capiente. Aggiungere 2-3 mestoli di sugo, un paio di manciate di formaggio parmigiano ed il fiordilatte a cubetti e mescolare il tutto.  Imburrare leggermente e poi velare di pangrattato 4 coppette di terrracotta. Rivestire il fondo e le pareti delle coppette con le fette di melanzane grigliate,  versare all’interno un paio di mestoli di pasta condita, aggiungere ancora un po’ di sugo e di parmigiano, chiudere con altre fette di melanzane un filo d’olio extravergine ed una spolverata di pangrattato. Cuocere in forno a 200°C per circa 15 minuti e fino a doratura. Una volta pronte , aspettare 5-10 minuti e poi  capovolgere le coppette su piatti piani e servire ben caldi decorando con qualche fogliolina di basilico.
 

 

Voi mi chiederete:- Ma la sorpresa qual è ? Ma è questa pasta filante dal buon sapore di ragu’ di verdure!
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0 Comments

    • annaferna

      ciao Peppe ti rispondo qui a proposito dei taralli: sono buonissimi ma non certo friabili, è la prerogativa degli antichi taralli di casa 🙂 la friabilità è arrivata con quelli industriali che proprio non ho idea con cosa la raggiungano :)p.s.ma sei tra i finalisti di mangiare matera? se si in bocca al lupo!!

  • Silvia Fabbrizi

    ciao.Anche a me capita di avere lo stesso pensiero, ogni tanto, nel pubblicare una ricetta. Credo anche che, come hai detto tu, le "contaminazioni" visto l'argomento siano facili. Però è comunque bello condividere l'idea, lo spunto….Poi molto probabilmente in rete di ricette simili se ne trovano. Ma questo vale un po' per tutte le ricette. Le similitudini non sono così rare. Io stessa quando prendo spunto per partire nella creazione di una ricetta lo dico, citando da dove sono partita. Al di la di quello credo comunque che se una persona "ripropone" una tua ricetta (e parlo in generale), magari introducendo qualche variante, ci si debba sentire lusingati piuttosto che offesi o pensare che ci abbia copiato. Altrimenti la cucina e la passione per la cucina, che dovrebbe essere anche condivisione, perde di significato…e diventa anche un po' triste!Quindi…complimenti per l'idea comunque! A me piace. Semplice veloce e d'effetto :-)CiaoSilvia

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