Cappellacci di patate e funghi porcini con fonduta di taleggio.
Indovinate un po’ dove sono andato a curiosare questo mese? Curiosi vero? Il giochino dello scambio ricette oramai è diventato per me un appuntamento fisso che mi ha permesso di conoscere tante nuove amiche appassionate come me di cucina e di tutto cio’ che gira attorno ad essa. Questo mese sono stato abbinato a Gaia Sera del Blog “Burro e Malla”. “Echevelodicoaffare” che c’era l’imbarazzo della scelta tra mille ottime ricette corredate da foto fantastiche. Insomma piatti che si fanno mangiare prima con gli occhi e poi con la bocca!!! Tra le tante ho scelto una ricetta che mi ha permesso di riassaporare i funghi porcini . Peccato che ho dovuto usare quelli surgelati perchè sicuramente questo piatto avrebbe avuto una marcia in piu’ con i porcini freschi. Qui da noi in Puglia sono merce rara percio’ pazienza…Non ho voluto stravolgere la ricetta di Gaia percio’ ho solo dimezzato le dosi per confezionare 30 cappellacci belli grandi . Viste le generose dimensioni ho pensato di metterne 5 per piatto anche perchè la fonduta è bella ricca di gusto e sostanza, mio figlio ha protestato perchè erano un po’ pochini percio’ si è riservato un’altra porzione per il giorno seguente. E’ inutile dirvi che questo piatto è una esplosione di gusto e di tanto sapore e profumi di bosco percio’ lo consiglio a tutti coloro che amano i funghi ed i sapori intensi. Come sempre provate questa ricetta e fatemi sapere cosa ne pensate..A me è piaciuta tantissimo!!
Cappellacci di patate e funghi porcini con fonduta di taleggio.
Ingredienti per 4 persone (30 cappellacci)
Per l’impasto base:
- 100 g di farina “00”
- 100 g di semola rimacinata di grano duro
- 1 uovo
- Acqua al bisogno
Ripieno:
- 250 g di patate
- 100 g di funghi porcini surgelati
- 20 g di burro
- 40 g di parmigiano reggiano
- 1 scalogno
- Olio extravergine di oliva
- Prezzemolo
- Un pizzico di curcuma
- Un pizzico di noce moscata
- Un po’ di scorzetta di limone grattugiata ( se lo gradite)
- Sale e pepe q.b
Per la fonduta:
- 100 g di taleggio dop
- 50 g di panna
- 50 g di latte intero
- Un pizzico di noce moscata
- Pepe creola
- Sale q.b
Preparazione:
Per l’impasto base ho setacciato le due farine e versato nella ciotola del bimby o altra impastatrice, ho aggiunto un pizzico di sale, un goccio di olio extravergine di oliva, un uovo intero (sgusciato) ed ho lavorato il tutto a media velocità per qualche minuto fino a quando non si è formato un impasto compatto e facilmente modellabile. Lasciar riposare l’impasto avvolto da pellicola alimentare per almeno 30 minuti. Io l’ho lasciato una notte intera.
Per il ripieno ho scongelato i funghi porcini, li ho sminuzzati con il coltello e poi li ho ripassati in padella con un filo d’olio extravergine e dello scalogno tagliato finemente. Dopo 3-4 minuti li ho tolti dal fuoco ed ho aggiunto un pizzico di sale, della curcuma e del prezzemolo tritato finemente. A parte ho lessato in acqua salata 2 grosse patate che ho poi lasciato intiepidire prima di togliere la buccia e schiacciarle a purea. In una ciotola capiente ho versato le patate ridotte a purea, un pizzico di sale , del burro a temperatura ambiente, il parmigiano reggiano grattugiato, un pizzico di curcuma, del pepe creola, poca scorzetta di limone grattugiata ed i funghi porcini precedentemente trifolati. Ho amalgamato il tutto e poi riposto in frigorifero per circa 30 minuti.
Ho riportato a temperatura ambiente l’impasto e ho tirato delle sfoglie sottili (io al n°5 della mia macchina sfogliatrice che arriva al n° 7). Ho ritagliato dei dischi di circa 10 cm di diametro con l’aiuto di un coppapasta. Ho formato delle piccole palline di ripieno che ho riposto al centro del disco di pasta, ho chiuso formando una mezza luna, ho sigillato schiacciando bene i bordi e poi ho tirato e sigillato le due punte tanto da creare un bel cappellaccio o tortellone. Ho riposto su di un vassoio leggermente infarinato di semola per evitare che si attaccassero tra loro.
Per la fonduta ho riscaldato latte e panna e poi ho aggiunto il taleggio tagliato a tocchetti ed un cucchiaio di parmigiano ( se voi non gradite potete ometterlo). Ho lasciato fondere a fuoco basso e poi alla fine ho aggiunto un pizzico di sale ed un po’ di noce moscata.
Cuocere i cappellacci per qualche minuto in abbondante acqua salata, scolarli per bene e poi mantecarli con la fonduta aggiungendo qualche cucchiaio di acqua di cottura per stemperare la crema di formaggio. Servire completando il piatto con una generosa macinata di pepe creola e del prezzemolo tritato o in alternativa del timo.
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