Piatti Unici e verdure,  Secondi di pesce

Calamari ripieni di Yogurt greco e pecorino di Moliterno.

L’idea di questo piatto è nata guardando la copertina de “La cucina italiana” di maggio dove primeggia un gustosissimo panino. Cio’ che ha scatenato il mio interesse e stuzzicato la mia fantasia , è stata invece la frase “Metti un piatto nel panino…” e poi ancora nell’altro angoletto della copertina “Il cibo è un gioco”. Come sempre si è accesa la lampadina, niente di trascendentale, ho pensato solo di impiattare in maniera diversa cio’ che avevo preparato per cena , ma piu’ di tutto volevo valutare l’impatto che avrebbe avuto l’idea del panino sui componenti della mia famiglia. Avevo preparato giusto per cena una variante dei miei calamaretti ripieni dove questa volta invece della ricotta ho usato lo yogurt greco ed invece del caciocavallo ho usato il canestrato di Moliterno. Questo offriva il mio frigorifero e questo ho usato! I calamaretti in origine erano destinati ad altro piatto ma sono stati requisiti per questo esperimento. Spendo solo due parole per il magnifico canestrato di Moliterno, un formaggio pecorino speciale, un prodotto IGP, un formaggio ancora prodotto con latte ovino, caprino e da una parte di latte vaccino e con l’uso di caglio naturale.La differenza di questo grande prodotto la fa la lavorazione artigianale ed il suo affinamento per oltre un anno. Quello che ho usato io in realtà non era molto stagionato , aveva circa 9-10 mesi ma vi garantisco che aveva un sapore superlativo che ben ha caratterizzato questa farcia per i calamaretti. Ed ora è meglio andare in cucina per vedere che combina il “cuoco Pasticcione”.

Calamaretti ripieni di yogurt greco e pecorino di Moliterno.
Ingredienti per 4 persone
 
  • 8 Calamaretti
  • 200 g di polpa di pomodoro fresco
  • 60 g di yogurt greco
  • 3 uova
  • 40 g  di formaggio pecorino di Moliterno
  • ½ bicchiere di vino bianco
  • 1 limone
  • 2 spicchi di aglio
  • olio extravergine di oliva
  • pepe creola
  • prezzemolo
  • basilico
  • sale q.b
 
Preparazione:
 
Pulire e lavare accuratamente i calamaretti facendo attenzione a non rompere le sacche, asciugarli con carta assorbente. In una ciotola capiente mescoliamo i tuorli ben  montati con una frusta,  con lo yogurt greco, le scaglie di formaggio pecorino, il pepe ed un pizzico di sale. In un’altra ciotola montiamo a neve soda gli albumi che mescoleremo ai tuorli  delicatamente con un movimento dal basso verso l’alto. Questo passaggio serve a rendere leggero e spumoso il ripieno. Se la farcia risultasse troppo morbida,  si puo’ usare una fetta di pane bianco sbriciolato.  Riempiamo per due terzi le sacche dei calamaretti e chiudiamo con uno stuzzicadenti . In una padella capiente versiamo un paio di cucchiai di olio extravergine di oliva e rosoliamo a fuoco dolce i due spicchi di aglio, una volta dorati eliminarli e sistemare i calamaretti ripieni. Sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco e successivamente versare la polpa di pomodoro con qualche foglia di basilico . Lasciar cuocere per circa 10- 15 minuti e fino a che il sughetto non si è un po’ addensato. A cottura ultimata versare direttamente nella padella del prezzemolo tritato , della buccia  grattugiata di limone ed una generosa macinata di pepe.
 

Che pensate? Questo era il mio piatto con insaltina di carote a julienne in agrodolce e pomodori.

A me l’idea è piaciuta, ma forse a qualcuno potrà sembrare solo ed esclusivamente un panino, con l’idea di un pasto frugale e veloce  e piu’ di tutto che sa di poco , viste le dimensioni del  panino! 
Per me  è stato un gioco e mi son divertito con pochissimo anche perchè il cibo non serve solo a soddisfare la nostra pancia ma deve anche soddisfare i nostri sensi e la nostra mente. Voi che dite?

Dimenticavo……….. i miei commensali hanno spazzolato tutto, quasi incuranti del mio esperimento!Con questa ricetta partecipo al contest del blog Love Cooking “Quick & Easy” 

 

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