Cari lettori, oggi vi propongo il cefalo all’acqua pazza. Il cefalo è un pesce semigrasso dalla carne abbastanza digeribile, rappresenta una buona fonte di omega 3. Amo molto cucinare il pesce, di qualsiasi tipo, generalmente lo faccio alla griglia, al cartoccio o gratinato al forno ma oggi per cambiare ho voluto provare questa cottura che ben si adatta a molti altri pesci e devo dire che il risultato non mi ha affatto delusa. Un classico secondo piatto di pesce dal gusto delicato e molto facile da preparare.
Ingredienti per 4 persone:
2 cefali freschi
2 spicchi aglio
10 pomodorini ciliegia
1 bicchiere d’acqua
1 bicchiere di vino bianco
prezzemolo
peperoncino piccante
4 cucchiai olio extravergine d’oliva
sale e pepe q. b.
Lavate i pomodorini e divideteli a metà o in quattro. Pulite e tritate il prezzemolo. Squamate i cefali e togliete le pinne laterali, quelle dorsali e quelle ventrali. Praticate un taglio sulla pancia ed eviscerate i cefali, lavateli per bene anche dentro e asciugateli con carta da cucina.
Versate l’olio in una pirofila da forno con i spicchi d’aglio spellati e tagliati a fettine e i pomodorini . Adagiate i cefali e unite il bicchiere d’acqua, il vino il prezzemolo tritato, sale e pepe!
Assicuratevi chei liquidi non ricoprono interamente i cefali ma devono restare a meno della metà dell’altezza del pesce.
Infornate in forno già caldo a 220° per circa 20-25 minuti. Una volta cotti, estraete la pirofila dal forno e adagiate i cefali su un piatto. Eliminate la pelle, la testa e le lische. Adagiate i filetti in un grande piatto, irrorate con il sughetto di cottura, spolverizzate con il prezzemolo e portate in tavola.
Bon Appètit!
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