Una zucca gigante da 702 Kg

Una zucca da 702 Kg Record italiano della zucca gigante

Zucca Gigante da 702 kg
Zucca Gigante da 702 kg

Sale Marasino,  Sergio Moretti ha stabilito il record italiano abbattendo il muro dei sette quintali e raggiungendo la strabiliante quota di 702 chili. La zucca non gli piaceva per la forma strana, e voleva eliminarla. In più la tanta acqua di quest’estate stava facendo marcire il tralcio, salvato solo grazie alle cure con il «Cicatrene» e a uno scavo che ha fatto passare l’aria tra il frutto e la terra, scongiurando muffe e malattie. Il coltivatore di questo colosso, un muratore bresciano di Cologne è il vincitore della trentunesima edizione della «Sfida nazionale della zucca» di Sale Marasino. Le Zucche sono il simbolo di Halloween e, anche se non intagliate per riprodurre espressioni mostruose, sono una delle verdure più affascinanti del mondo. Stiamo parlando delle zucche, vegetali dalle forme strane, in grado di assumere dimensioni impressionanti.   TRA LE TANTE PROPRIETÀ DELLA ZUCCA, C’È QUELLA DI POTER RAGGIUNGERE DIMENSIONI INVEROSIMILI Le zucche più particolari sono le zucche ornamentali, realizzate attraverso una serie di incroci genetici. Possono avere varie forme, allungate, a bottiglia, a fungo, e sono quelle più usate per la festa di Halloween. Sono commestibili, ma di solito non si usano come alimento, ma solo come decorazione e possono conservarsi fino a quattro mesi. Le zucche ornamentali sono originali, ma non sono grandi. Se volete qualcosa di impressionante dovete puntare sulle zucche giganti. Non sono errori della natura, né regali di E.T, ma varietà diverse di zucca come, ad esempio, le Atlantic Giant. Le prime testimonianze di questi vegetali risalgono a fine Ottocento e non superavano i 200 chili. Potrebbe già sembrare tanto (quante porzioni di tortelli si potrebbero fare?), ma pensate che il record del 2012 è stato di più di 911 chili raggiunto da un esemplare del pluripremiato americano Ron Wallace. Il Record Mondiale delle zucche giganti è del 2012: 911 CHILI prodotta da RON WALLACE, famoso agricoltore Americano. A migliorare le “performance” di questi giganti è stato negli anni ‘70 il coltivatore canadese Howard Dill, che ha selezionato le zucche con particolari caratteristiche di peso conquistando, dopo anni di tentativi, vari record e creando la varietà Dill’s Atlantic Giant. I record mondiali appartengono quasi sempre a zucche giganti del Nord America. Gli agricoltori europei solo negli ultimi anni stanno raggiungendo i risultati dei colleghi d’oltreoceano, ma ancora non sono riusciti a strappare l’ambito primato. Ambito, non solo per una soddisfazione personale, ma anche perché i semi vengono poi venduti a prezzi altissimi.   Quali segreti, quali tecniche servono per coltivare questi affascinanti mostri della natura? Il terreno è un elemento essenziale: dovrebbe essere di medio impasto, profondo, ben drenato, con ph tendente al neutro e buona ricchezza organica. Fondamentale è anche un buon seme. La varietà migliore è l’Atlantic Giant e può essere acquistata da coltivatori specializzati. Per sapere dove trovarli potete cercare su internet, iscrivervi a club di appassionati oppure frequentare la manifestazioni dedicate a questi giganti in giro per il mondo. Negli Stati Uniti ogni anno, in una città diversa, si tiene il Big Show dell’associazione americana Great Pumpkin Commonwealth. A ottobre ci sono altri appuntamenti tra cui il Keene Pumpkin Festival nel New Hampshire e il Nekoosa Giant Pumpking Fest nel Wisconsin. In Australia, in maggio, si tiene il Pumpkin Festival mentre in ottobre in Irlanda non perdetevi il Virginia Pumpkin Festival dove c’è anche una gara per la migliore torta di zucca e una dedicata alla zucca più alternativa, realizzata in materiale riciclabile. Sempre in ottobre, in Inghilterra, potete partecipare allo Spalding Pumpkin Festival oppure la Cambridge Brewing Co. organizza un evento originale a base di birra e zucca, con tanto di processione di zucca gigante piena di birra. La festa più importante in Europa e non solo è però la Kürbisausstellung a Ludwigsburg, in Germania. Oltre al premio per la zucca più grande, c’è la regata su imbarcazioni ricavate da zucche giganti, interessanti sculture a base di vegetali, piatti a tema e l’ultimo giorno, quando le zucche vengono macellate, c’è la possibilità di portarsi a casa un seme di questi mostri della natura e provare a realizzare un nuovo record.

Le foto sono del mi amico di Facebook orto.piccante 

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Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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