Vicky il Vichingo

Vicky il Vichingo, Drakkar che solca il mare formato da fiori di borraggine, e fiori di acacia

Vicky il vichingo
Vicky il vichingo

Vicky il vichingo (小さなバイキング ビッケ Chiisana Viking Vikke?) (titolo originale tedesco Wickie und die starken Männer) è una serie anime coprodotta dalla Taurus Film e dalla Zuiyo Eizo[1] nel 1974 ispirato da una serie di libri per bambini degli anni ’60 dello scrittore svedese Runer Jonsson. Nel 2009 e 2011 sono usciti nei cinema tedeschi due film live action intitolati rispettivamente Vicky il vichingo – Il film (Wickie und die starken Männer) e Vicky e il tesoro degli dei (Wickie auf großer Fahrt) con lo stesso cast di attori e con l’aggiunta dell’effetto 3D. Nel 2013 è stata prodotta una serie animata, remake dell’anime, realizzata in computer grafica 3D con il nome di Vicky il vichingo (Vic the viking) coprodotto da Francia e Australia.
In Italia l’anime è conosciuto anche come Viki il vichingo o Vickie il vichingo, ed è stato trasmesso dal 1976 su Rai 1
Ho tentato di riprodurre una nave Vichinga, le Drakkar. la chiglia della nave disponendo i carciofi con in mezzo la testa di drago creata con la pelle, all’interno dello scafo deponete il baccalà alle zucchine, continuate con i remi formati dai gambi dei carciofi.
A questo punto con delle palline di pane formiamo qualche testa di vichingo, continuiamo con il mare simulato con dei fiori di borraggine, poi siccome le navi vichinghe erano veloci creavano la schiuma e questa ho rappresentata con dei fiori di acacia.
Ho diviso la ricetta in 4 fasi, Carciofi 123, Briciole di pane vongole e dragoncello, Baccala zucchine e porri, Pelle di baccalà al forno

Ingrediente per 4 persone Carciofi 123

  • 4 carciofi con il gambo lungo
  • 1 bicchiere di aceto
  • 2 bicchieri di zucchero
  • 3 bicchieri di Acqua
  • ½ peperoncino aji amarillo
  • 1 limone

Ingrediente per 4 persone Briciole di pane vongole e dragoncello

  • 2 fette di pane raffermo
  • Il liquido di ½ kg di vongole
  • ½ bicchiere di vino Bianco
  • Alcuni rametti di Dragoncello
     

Ingrediente per 4 persone Baccala zucchine e porri

 

  • 400 gr di baccala dissalato
  • 3 zucchine
  • 1 porro
  • 1 peperoncino aji amarillo
  • 50 gr di olive in salamoia verdi tagliate a pezzetti
  • 2 spicchi d’aglio
  • 2 scalogni
  • 1 peperoncino
  • ½ bicchiere di vino Bianco
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • Olio EVO q.b.

Ingrediente per 4 persone Pelle di baccalà al forno

4 pezzi di pelle di baccalà
Olio EVO

Preparazione Carciofi 123

Preparate una ciotola con acqua e il succo di un limone, pulite i carciofi e i gambi, tagliate i carciofi in 8 pezzi e i gambi in 4 per lungo, i carciofi serviranno a fare lo scafo i gambi i remi della  Drakkar.
Prendete una pentola versate 1 bicchiere di aceto, 2 bicchieri di zucchero e 3 bicchieri di acqua, scaldate e fate sciogliere lo zucchero.
Scolate i carciofi dall’acqua acidulata deponeteli in un contenitore, versate sopra la marinatura calda, fate raffreddare a temperatura ambiente, inserite qualcosa che tenga giù le verdure affinché stiano sempre coperte dalla marinatura.
Quando il liquido si sarà raffreddato mettete la ciotola in frigo coprendo con la pellicola.

Preparazione Briciole di pane vongole e dragoncello

Tagliate il pane raffermo a cubetti, non è importante che siano regolari, in una padella fate aprire circa ½ kg di vongole o altri frutti di mare, sfumate
con ½ bicchiere di vino Bianco, appena il vino sarà evaporato, fate aprire completamente tenendo coperte.
Togliete le vongole mettete nel sughino rimasto il pane tagliato a pezzetti, fate assorbire tutto il liquido. Mettete in un contenitore e aiutandovi con le mani sbriciolate il pane affinché sia tutto zuppo di sughino, aggiungete le foglie di Dragoncello e amalgamate il tutto.
In una teglia coperta da carta forno disponete il composto in modo da formare uno strato uniforme, infornate a 160 gradi fino ad evaporazione completa del liquido, deve essere tostato ma non bruciato. Ci vogliono circa 40 minuti.

Preparazione Baccala zucchine e porri

Pulite il Baccala privatelo della pelle, che non butterete perché vi serve per creare il drago, tagliatelo a pezzetti e mettetelo da parte.
Lavate le zucchine privatele del gambo e della cima 2 li tagliate a pezzettoni e una la tagliate a fettine fini, renderà più cremoso il baccala, tagliate a rondelle fini il porro. Tagliate a pezzetti lo scalogno.
In una padella antiaderente fate rosolare l’aglio e lo scalogno, in un paio di cucchiai di olio EVO, appena rosolato aggiungete le zucchine a pezzettoni, il porro, il peperoncino e le olive in salamoia privati del nocciolo e tagliate a pezzetti e il peperoncino.
Quando tutto si sarà rosolato spostate tutto da una parte, nella parte libera rosolate il baccalà quando avete rosolato tutto il pesce sfumate con il vino bianco, coprite il pesce con le verdure aggiungete le zucchine tagliate fini e coprite, fate cuocere nei propri liquidi se vedete che si secca ggiungete un po’ di acqua calda.
Aggiustate di sale e di pepe, il sale non dovrebbe essere necessario, il baccala anche se dissalato conserva sempre una bella sapidità.

Preparazione Pelle di baccalà al forno

Quando avete pulito il baccalà vi sono rimase le pelli di sponetele in un tagliere e cercare di creare 4 teste di drago, aiutandovi con un coltellino ben affilato. Disponete le teste così ricavate su una teglia coperta di carta forno, intorno disponete i pezzetti di pelle di scarto, un filo d’olio Evo e in forno per circa 30 minuti a 180 gradi.

Impiattiamo

Cominciamo a creare la chiglia della nave disponendo i carciofi con in mezzo la testa di drago creata con la pelle, all’interno dello scafo deponete il baccalà alle zucchine, continuate con i remi formati dai gambi dei carciofi.
A questo punto con delle palline di pane formiamo qualche testa di vichingo, continuiamo con il mare simulato con dei fiori di borraggine, poi siccome le navi vichinghe erano veloci creavano la schiuma e questa ho rappresentata con dei fiori di acacia.
Una spolveratina di briciole di pane tostato e il piatto è servito.

Buon Appetito

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Drakkar
Drakkar

Trama

Vicky è il figlio del capo di una comunità vichinga proveniente dal villaggio di Flake (situato nella penisola scandinava); è un bambino di dieci anni con i capelli rossicci e lunghi fino alle spalle (tanto da essere scambiato spesso per una ragazza) e lentigginoso. È molto astuto, sempre curioso ed attento, oltre che estremamente intelligente; navigando assieme alla ciurma della nave del suo villaggio segue assieme agli adulti le sorti delle varie spedizioni marine intraprese.

Quando ha bisogno di farsi venire un’idea ha l’abitudine di strofinarsi il naso e quando l’ha trovata schiocca le dita con gioia. Non è un tipico ragazzo vichingo, in quanto la sua natura innata è molto timida e non molto forte: egli soffre di paura ma la sua fervida immaginazione gli permette di fuggire da tutti i pericoli.

È sempre lui difatti ad aiutare il gruppo quando questo si viene a trovare in difficoltà, con soluzioni brillanti e del tutto innovative, riuscendo immancabilmente a tirare fuori dai pasticci (dai guai e da situazioni apparentemente senza speranza) gli amici di turno. Ha bisogno d’affermarsi contro lo scetticismo iniziale ma, divenuto la mascotte del villaggio, senza di lui i vichinghi non vorrebbero più prendere il mare

I suoi compagni, a cominciare dal padre Halvar, sono caratterizzati come omaccioni assai bonari ed abbastanza ottusi, che rimangono puntualmente sorpresi dalle idee del ragazzino, le quali sono spesso accettate solo perché “lo ha detto il figlio del capo”. Halvar, irsuto e forte, è molto geloso e attento nei confronti di Vicky, anche se lo fa con l’istinto protettivo del genitore, che molto spesso non necessariamente comprende appieno il talento del figlio.

Nelle mirabolanti avventure in cui sono coinvolti, sempre a caccia di bottino e di ricchezze, i vichinghi si imbattono in situazioni fantastiche, esotiche ed imprevedibili. La loro reazione usuale è violenta, brutale. Una volta, per esempio, gli amici più stretti di Halvar suggeriscono di usare la forza bruta per risolvere un problema, e lui li picchia per la rabbia che questa “buona” idea non sia venuta prima a lui.

Vicky è la mente, naturale che il resto della ciurma sia il braccio, una volta che siano stati illuminati dalle brillanti idee del ragazzino, cosicché vengono perfettamente a completarsi a vicenda e realizzano il loro scopo, per quanto dura sia la sfida.

Personaggi

Vicky (Wickie)
Un bambino di circa dieci anni, è molto timido ed ha paura specialmente dei lupi; la sua natura è stata benedetta con una mente acuta e fantasiosa. Odia più d’ogni altra cosa la violenza.
Halvar
Padre di Vicky e capo vichingo del villaggio di Flake. Preferisce di solito risolvere i problemi con la spada, oltre ad essere un gran bevitore; ma nel frattempo ha imparato ad ascoltare il valore delle sempre sagge idee di Vicky. Burbero ma di buon cuore, oltre che dalla concretezza della moglie viene superato anche dalla logica stringente e ferrea del figlio.
Ylva
Madre di Vicky, ha compreso e sa apprezzare le qualità del figlio molto prima del marito. Di carattere fermo e sicuro, è bravissima a cucinare.
Ylvi
Una bambinetta coetanea di Vicky e sua cara amica, oltre che una delle sue più ardenti sostenitrici.
Urobe
Il vecchio dell’equipaggio: è molto esperto nella conoscenza di saghe e leggende nordiche, ed è inoltre sommamente rispettato per il fatto di essere un giudice equo e mediatore.
Tjure
Un tipo spaccone ma simpatico; costantemente in litigio con Snorre, di cui è il più fervido rivale nella dimostrazione di coraggio e valore. Il primo doppiaggio italiano lo rende balbuziente.
Snorre
Piccolino e grosso, un gran chiacchierone sempre in aperta sfida con Tjure.
Faxe
Il ‘gigante buono’ della ciurma di Halvar. Un tipo, nonostante la mole, estremamente pauroso ma anche molto generoso; è l’unico del gruppo a non essere riuscito a trovare moglie.
Ulme
Il cantore e letterato, con la sua lira in mano. Si considera un animo eminentemente poetico, sempre pronto ad intonare melodie per festeggiare le occasioni gioiose.
Gorm
La vedetta in cima all’albero maestro, generalmente capace di fare salti per aria con grandi acrobazie.
Gilby
Un ragazzino più o meno della stessa età di Vicky. È il duro che Vicky vede spesso come il suo principale rivale, anche se intellettualmente risulta chiaramente inferiore.
Sven il terribile
Un famoso pirata che non esita a rubare ad Halvar i suoi sudati bottini appena se ne presenti l’occasione.
Fox
Braccio destro di Sven e suo consigliere, spesso è lui a formulare i piani.
Willy e Ulda
Due foche che accompagnano fedelmente la nave di Halvar, diventano presto amiche inseparabili per Vicky.

Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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