Tartina di pomodori verdi e arancio di Stromboli

Tartina di pomodori verdi e arancio di Stromboli

Tartina di pomodori verdi e arancio di stromboli
Tartina di pomodori verdi e arancio di stromboli

In questo periodo si possono trovare nei campi o dai fruttivendoli dei pomodori verdi, se andate nei campi ve li regaleranno.
Questi pomodori, possono essere consumati, con moderazione.
Ieri vi ho presentato i Pomodori verdi fritti in molti mi hanno chiesto e se i pomodorini verdi sono piccoli?
La risposta: delle tartine con questa conserva.

Ingredienti

Le verdure

La salamoia

  • 1 litro di aceto bianco di vino
  • ½ litro di acqua
  • 150 g. di sale

Tartina

  • 8 fette di pane ai cereali
  • Sale q.b.
  • Alcune foglioline di basilico

Preparazione

Iniziamo a preparare la salamoia: sciogliete 150 g di sale in 1 litro di aceto di vino bianco, poi fatelo riposare per una decina di minuti quindi aggiungete l’acqua. La salamoia è pronta.
Mi raccomando, usate l’aceto bianco perché quello rosso altera troppo il sapore e il colore delle verdure.
Lavate i pomodori tagliateli in 4 metteteli a scolare in un colapasta.
Lasciate due gambi di sedano e lasciateli interi, servirà per tenere tutte le verdure sotto salamoia.
Lavate tutte le altre verdure e tagliatele a pezzi di circa 4-5 cm, aggiungete 4 spicchi d’aglio puliti.
Prendete un vaso capiente e con la bocca larga, disponete uno strato di pomodori, aggiungete un po’ delle altre verdure e continuate fino alla fine degli ingredienti. È importante che le verdure siano disposte bene ma non troppo pressate. Finiti gli ingredienti, arrotolate i due gambi di sedano, che avevate lasciato da parte, dovete creare come una corona che facendo attrito sulle pareti del vaso terrà ferme tutte le verdure, sotto il livello della salamoia.
A questo punto mescolate nuovamente la salamoia e versatela nel vaso con le verdure versate fino alla completa copertura delle verdure e tappate ermeticamente.
Ora ci vuole tanta pazienza, sono necessari circa 30 giorni per avere tutte le verdure pronte, l’unica cosa che dovete fare in questo periodo è quella di girare il vaso un paio di volte ogni settimana.
Passati i 30 giorni i pomodori e le altre verdure sono pronte.
Tostate il pane in forno per 10 minuti a 150 gradi.
Frullare una parte delle verdure, con poco olio evo, spalmate la crema sul pane, sopra i pomodori, il peperoncino, un filo d’olio evo e qualche foglia di basilico.
Non dovrebbe servire sale, comunque assaggiate.

Buon appetito

calogero@peperonciniedintorni.it
https://www.facebook.com/PeperoncinieDintorni?ref=hl
https://blog.giallozafferano.it/peperonciniedintorni/
https://twitter.com/@calorifi
https://www.pinterest.it/calorifi/
https://www.instagram.com/calorifi/
https://www.linkedin.com/home?trk=nav_responsive_tab_home Calogero Rifici https://www.youtube.com/user/calorifi1/

Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.