Slow Food si aggiudica il Premio della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti

Slow Food si aggiudica il Premio della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti (Ewwr) con l’Orto in Condotta

Slow Food si aggiudica il Premio della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti
Slow Food si aggiudica il Premio della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti

Il riconoscimento è arrivato nel corso della cerimonia virtuale organizzata dal Comitato Ue delle Regioni al termine di un progetto a cui hanno preso parte oltre 16.000 realtà in tutto il continente

Slow Food si è aggiudicata l’European Week for Waste Reduction (EWWR) Award, il premio che certifica le più importanti azioni messe in atto durante l’edizione 2019 della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, che si è svolta tra il 16 e il 24 novembre dello scorso anno.

Il riconoscimento, che mette in luce i soggetti che si sono distinti per il proprio impegno nella lotta contro lo spreco, è stato assegnato il 25 giugno 2020 nel corso di una cerimonia online organizzata dal Comitato Ue delle Regioni: Slow Food ha battuto la concorrenza di un progetto olandese e di uno spagnolo, aggiudicandosi il premio nella categoria ‘istituti scolastici’.

L’associazione della Chiocciola ha partecipato all’EWRR Award candidando la Festa dell’Orto in Condotta 2019, l’evento a cui hanno preso parte i 21 mila studenti (dai 3 ai 14 anni) che fanno parte delle 860 classi di 250 plessi sparsi in tutta Italia coinvolti nel progetto educativo di Slow Food.

«Questo riconoscimento certifica il lavoro fatto da Slow Food negli anni e ci sprona a dare ancora di più» commenta Annalisa D’Onorio, coordinatrice del progetto Orto in Condotta, ricordando come si tratti di un impegno che prosegue ininterrottamente dal 2004. «È un premio alla nostra rete e lo dedichiamo ai volontari di Slow Food che lavorano al progetto durante tutto l’anno, anche d’estate per tenere vivo l’orto e renderlo pronto al momento del ritorno in aula, ai produttori che contribuiscono con le loro competenze e le loro testimonianze, ai cuochi che mettono a disposizione le proprie doti, agli insegnanti che progettano le attività educative, e naturalmente ai ragazzi e alle loro famiglie – prosegue D’Onorio – Fanno tutti parte di quella che amiamo chiamare ‘comunità dell’apprendimento’, cioè un grande gruppo di persone che a vario titolo fanno sì che gli Orti in Condotta siano un vero e proprio laboratorio dove vivere in prima persona e imparare la responsabilità verso l’ambiente che tocca ognuno di noi, a qualsiasi età».

“Ho imparato cosa vuol dire biologico e agricoltura, ho imparato a poter sopravvivere in un’isola deserta, ho imparato un mondo che prima non conoscevo, ho imparato la vita. Ma non solo. Ho imparato a stare insieme agli altri, a dare una mano non solo al nostro gruppo, ho imparato che basta poco per essere felici!”

Testimonianza di uno studente di un Orto in Condotta.

A premiare Slow Food è stata una giuria composta da sei affermati professionisti attivi nell’ambito sostenibilità ambientale: Kata Tüttö, del Comitato europeo delle regioni; Piotr Barczak, dell’European Environmental Bureau; Clemens Rosenmayr, di Eurochambres; Gosia Luszczek, della Foundation for Environmental Education; Mohammed Chahim, membro eletto al Parlamento europeo; e Chiel Berends, della Commissione europea. Alla cerimonia online ha preso parte anche il Commissario europeo all’ambiente, Virginijus Sinkevicius.

L’importanza del riconoscimento ottenuto all’European Week for Waste Reduction (EWWR) Award è testimoniata anche dal gran numero di partecipanti: alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti avevano partecipato complessivamente più di 16.500 soggetti, divisi in cinque categorie.

La Festa dell’Orto in Condotta, di cui nel 2019 si è svolta la dodicesima edizione, rappresenta da sempre l’occasione ideale per celebrare lo storico progetto di educazione alimentare e ambientale messo a punto da Slow Food e rivolto a insegnanti, studenti, genitori e nonni ortolani. La giornata dedicata all’Orto in Condotta cade l’11 novembre, in concomitanza con la celebrazione di San Martino, data tradizionale della messa a riposo dei campi in vista dell’inverno.

Quella del 2019 è stata una Festa dell’Orto in Condotta particolare, un vero e proprio invito all’azione ai più giovani.

In quell’edizione, finanziata dal Ministero del Lavoro nell’ambito del progetto Slow Food in Azione, sono state individuate dieci azioni amiche del clima strettamente legate al cibo e all’orto, piccole accortezze da sperimentare a scuola per una settimana attraverso le attività didattiche e il gioco, che possono diventare una pratica quotidiana per tutto l’anno, anche a casa.

Tra queste, utili insegnamenti per ridurre la produzione di rifiuti: imparare a non sprecare il cibo, a non dimenticarsi degli avanzi del giorno precedente, e abituare all’uso di stoviglie e tovaglioli riutilizzabili.

Il progetto dell’Orto in Condotta gode del supporto dei partner Irritec e Life e dei Sostenitori Ufficiali di Slow Food Italia.

Fonte SlowFood.it

calogero@peperonciniedintorni.it
https://www.facebook.com/PeperoncinieDintorni?ref=hl
http://peperonciniedintorni.giallozafferano.it
https://twitter.com/@calorifi
https://www.pinterest.it/calorifi/
https://www.instagram.com/calorifi/
https://www.linkedin.com/home?trk=nav_responsive_tab_home Calogero Rifici

https://www.youtube.com/user/calorifi1/

 

 

 

Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.