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Sister Act

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Sister Act

Sister Act – Una svitata in abito da suora è un film del 1992 diretto da Emile Ardolino. Il film ebbe un grande successo, incassando 231 milioni nel mondo, di cui 139 negli USA, motivo per cui fu girato un seguito, Sister Act 2.
Di solito, mentre guardo un film, penso alla ricetta. Questa volta, invece, l’ho pensata mentre tagliavo il tortano napoletano. Mentre tagliavo il piatto preparato insieme a mia moglie, ho pensato:

  • ci sono tantissimi ingredienti;
  • ognuno di questi porta qualcosa al piatto;
  • ma a differenza di altri piatti, tutti questi ingredienti rimangono perfettamente visibili.

È la spiegazione di un coro in cui tutti gli elementi sono ben visibili e udibili, ma contribuiscono all’armonia complessiva.
Esattamente come nel film, in cui la protagonista porta un coro molto eterogeneo a gareggiare a un livello altissimo.

Ingredienti per 1 tòrtano

  • 600 g farina 0
  • 300 cc d’acqua
  • 300 g salame
  • 4 uova sode
  • 200 g provolone piccante
  • 200 g gambuccio di prosciutto
  • 150 g strutto
  • 4 peperoncini verdi di fiume sott’olio
  • 100 g pecorino
  • 10 g sale
  • 5 g di lievito di birra
  • 50 g strutto per la teglia

Ingredienti per la suora

  • diverse olive nere al forno
  • Alcune Oliva di Kalamata grosse
  • Qualche fettina provola fresca
  • Una fettina di salame

Preparazione

Il tòrtano è un prodotto della cucina napoletana. Si tratta di un pane salato tipico del periodo pasquale.  Il tortano è molto simile al casatiello, ma la principale differenza sta nell’utilizzo delle uova: nel casatiello sono inserite anche nella parte superiore dell’impasto, a differenza di quanto avviene nel tortano, dove vengono utilizzate solo sode e a pezzetti. In passato il tortano era privo dei vari insaccati che si trovano nel casatiello, ma oggi questa distinzione è scomparsa.
In una ciotola, mettete la farina, il lievito di birra fresco sbriciolato e gran parte dell’acqua. Mescolate con un cucchiaio e, quando l’impasto sarà pronto, aggiungete il sale e l’acqua rimasta. Lavorate l’impasto per qualche minuto e, infine, aggiungete lo strutto poco per volta, continuando a lavorare fino a quando non sarà stato assorbito. Coprite l’impasto e lasciatelo lievitare per 2 ore a temperatura ambiente.
Allargate l’impasto su un piano infarinato in modo da ottenere un rettangolo spesso circa mezzo cm. Spalmate la superficie con un velo di strutto e distribuite sopra salumi,  formaggi, e i peperoncini verdi di fiume e uova sode a dadini piccoli.
Arrotolate l’impasto sul ripieno formando un salsicciotto e ungete lo stampo di strutto, poi inserite il cilindro a formare una ciambella. Coprite e lasciate lievitare per 3 ore a temperatura ambiente. Cuocete in forno caldo e statico a 180° per 1 ora.
Quando il tòrtano è tiepido, tagliatelo a fette e mettetene due nel piatto. Poi, tagliate una fetta in diagonale: sarà il sostegno per la testa della suora.
Con la provola create il colletto bianco della tonaca, con quelle nere la parte nera, con l’oliva di Kalamata il viso, con due pezzetti di salame le labbra e, infine, con due pezzetti di provola gli occhi.

Buon appetito

 #ricettedicelluloide #RicetteFilm #IlFilmNelPiatto

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Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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