Riserva San Massimo, Pomodorini, Burrata e acciughe di Cetara

Riserva San Massimo, Pomodorini, Burrata e acciughe di Cetara

Riserva San Massimo, Pomodorini, Burrata e acciughe di Cetara
Riserva San Massimo, Pomodorini, Burrata e acciughe di Cetara

Riserva San Massimo, Pomodorini, Burrata e acciughe di Cetara, Adoro i pomodorini e la burrata, da quando sono tornato dalla costiera apprezzo le acciughe di Cetara, uniamo il miglior riso per risotto e il piatto è fatto

Ingrediente per 4 persone

  • 320 g di riso Carnaroli
  • 1 burrata da circa 200 g
  • 4 acciughe, sott’olio
  • 750 g di pomodori piccoli ben maturi
  • 1 carota
  • 1 cipolla
  • 1 costa di sedano
  • 2 cucchiai di concentrato
  • 2 scalogni
  • ½ bicchiere di vino Bianco
  • 2 cucchiai di zucchero di canna
  • 1 peperoncino di 7 anni
  • 1 spicchio di aglio
  • Alcuni rametti di timo, potete usare anche del rosmarino.
  • La buccia di un limone non trattato
  • 100 g di Parmigiano Reggiano
  • Qualche foglia di alloro
  • Sale q.b
  • Olio EVO q.b.

Preparazione

La preparazione dei pomodorini e facile ma lunga quindi iniziamo da questi, foderate con la carta forno una teglia, tagliate i pomodori a meta e deponeteli con la parte tagliata verso l’alto nella teglia da forno, salate, cospargete lo zucchero di canna e sale.
In una ciotolina grattugiate il peperoncino l’aglio, mescolate e spargete il trito sopra i pomodori.
Eliminate le parti legnose del timo e spargetelo sui pomodori, spezzettate le foglie di alloro e grattugiate sopra la buccia di un limone.
Irrorate con olio EVO e infornate per circa 2 ore a 100 gradi.
Prepariamo il Brodo, tagliate, a pezzi grossi, la carota, la cipolla e la costa di sedano, coprite con acqua fredda, aggiungete poco sale, servirà per aiutare l’estrazione, ma non bisogna esagerare, perché concentrandosi il sale diventa un problema. Fate bollire per un oretta a fuoco moderato, tenere in caldo.
Tagliamo la burrata, la parte interna la useremo per mantecare, la parte esterna la serviremo sul piatto, che con il calore si scioglierà.
Abbiamo tutto, per cucinare il risotto, in qualche cucchiaio di olio EVO fate rosolare lo scalogno tagliato fine, aggiungiamo le acciughe e fatele sfare, aggiungete il riso e fate tostare, a fuoco sostenuto, sfumate con il vino, iniziate ad aggiungere il brodo, mi raccomando tenuto ben caldo.
Dopo 10 minuti aggiungete, il concentrato, amalgamate, aggiungete i pomodorini confit tagliato finemente, terminare la cottura.

Togliete dal fuoco aggiungete, l’interno della burrata e il parmigiano, mantecate sino a avere il riso all’onda, servite con le striscioline di burrata e di acciughe, al centro aggiungete un pomodorino.

Buon Appetito

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Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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