Portami a Ballare

Portami a Ballare – Luca Barbarossa

Portami a Ballare - Luca Barbarossa
Portami a Ballare – Luca Barbarossa

Portami a Ballare – Luca Barbarossa, Questa canzone vinche l’edizione del 1992 del festival di Sanremo, parla del rapporto tra madre e figlio, Luca la dedica a sua madre Annamaria, che viene invitata a portare a ballare il figlio.
Visto che per andare a ballare servono le scarpe adatte, ho creato la parte posteriore delle scarpe da uomo e da donna.
Le scarpe sono delle Palamite cotte al forno alla Siciliana con pomodori, capperi, olive e origano.
I tacchi delle scarpe sono creati con del pane raffermo.

Ingredienti per 4 persone

  • 2 palamite da circa 500 g cadauna
  • 300 g di pane raffermo integrale
  • 300 g di pomodorini Pachino
  • 1 Peperoncino Erotico
  • 1 cipolla ramata
  • 10 alivi abbunate
  • 15 g di capperi
  • 1 spicchio d’aglio
  • Origano q.b.
  • Qualche foglia di basilico per guarnire
  • Sale q.b.
  • Olio EVO q.b.

Per il tacco di pane raffermo

Preparazione

Spezzate il pane in piccoli pezzi, aggiungete poca acqua e i pomodori secchi. tagliati pezzetti, insieme così si reidratano, aggiungete le acciughe diliscate e spezzate grossolanamente.
Aggiustate di sale, la quantità dipende dal tipo di pane che usate, lavorate energicamente e lasciate riposare qualche minuto, lavate le erbe aromatiche togliete i rami più duri e spezzettateli nell’impasto.
Foderate una piastra con della carta forno, stendete uno strato di circa mezzo centimetro, un filo d’olio EVO, infornate a 180 gradi per circa 25 minuti, circa, dipende da quanta acqua avete inserito nell’impasto.
Pulite la palamita tagliatela a pezzi da circa 5 cm foderate la base di ogni pezzo con delle strisce da circa 1,5 di pane raffermo, ponete i pezzi in una teglia.
attorno alla Palamita mettete i pachino, le alivi abbunate, (Olive in salamoia) denocciolate, la cipolla, l’aglio, il Peperoncino Erotico, i capperi, olio evo, pepe e sale, poi in forno a 180 gradi per 20 minuti. Impiattate per 2 persone mettendo due code per i tacchi della mamma e due pezzi più grossi per i tacchi di Luca.

Buon appetito

calogero@peperonciniedintorni.it
https://www.facebook.com/PeperoncinieDintorni?ref=hl
http://peperonciniedintorni.giallozafferano.it
https://twitter.com/@calorifi
https://www.pinterest.it/calorifi/
https://www.instagram.com/calorifi/
https://www.linkedin.com/home?trk=nav_responsive_tab_home Calogero Rifici https://www.youtube.com/user/calorifi1/

Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.