Pirati dei Caraibi, l’attacco del kraken

Pirati dei Caraibi, l’attacco del kraken, Davy Jones è uno dei principali antagonisti di Jack Sparrow ed è il capitano dell’Olandese Volante.
Viene rappresentato come il capitano di un equipaggio composto da esseri per metà umani e per metà creature marine: lui stesso ha corpo da uomo, tentacoli da polpo come barba, il ventre di un polpo sulla nuca, un lungo tentacolo al posto dell’indice della mano destra, una chela di granchio al posto della mano sinistra e una zampa di granchio (che assomiglia molto ad una gamba di legno) al posto della gamba destra. Viene identificato come il Diavolo dal suo equipaggio. Davy Jones non è un normale pirata, è immortale e può essere ucciso soltanto pugnalando il suo cuore, separato dal suo corpo e racchiuso in uno scrigno; possiede una grande forza fisica grazie alla sua trasformazione in polpo/granchio, riesce a controllare i suoi tentacoli, ha il Kraken ai suoi comandi e, come il suo equipaggio, ha il potere di passare attraverso le cose bagnate o scivolare su di esse.
Ho deciso di utilizzare la seppia per rappresentare questo pirata, praticamente si tratta di 4 sfoglie croccanti al nero di seppia, con la seppia in 4 preparazioni. Per la seppia cruda l’ho marinata con colatura di alici di Cetara, succo di limone, olio evo e Rum, un distillato molto utilizzato nel film.
Ingrediente per 4 persone
- 1 kg di seppie freschissima
- 350 g di pasta, io ho usato degli spaghetti alla chitarra
- 250 g di Datterini gialli
- 250 g di S. Marzano
- 1 peperoncino Habanero Fatalii
- Qualche rametto di Timo
- 3 cucchiai di colatura di alici di Cetara,
- 1,5 cucchiai di succo di limone bio
- Rum q.b.
- 4 spicchi d’aglio
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Olio EVO q.b.
- Olio per friggere q.b.
Preparazione
Pulire le seppie dividendole in 5 parti.
- Sacche del nero, mettetele tutte in una ciotola
- i tentacoli ci serviranno per guarnire
- La parte centrale della sacca, la tagliate fine la userete per le tagliatelle di seppia.
- Il resto della sacca ci servirà per la seppia ai datterini.
- La testa tagliata fine la userete con il S. Marzano
Tagliatelle di Seppia
Prepariamo la salsa di accompagnamento, dopo alcune prove, le dosi più equilibrato si è dimostrato, 3 cucchiai di colatura di alici di Cetara, 1,5 cucchiai di succo di limone della costiera, 1 cucchiaio di olio EVO e 1 cucchiaio di rum.
Emulsionate molto bene e fare riposare.
Aggiungete alle tagliatelle di seppia, un pezzettino di peperoncino, poco mi raccomando e la marinatura, coprite con pellicola e in frigo per un paio d’ore.
Prima di servire, togliete il peperoncino dopo il riposo ha dato profumo, sapore e spinta piccante.
Lasagne croccanti nere
Dovete creare dei quadrati di pasta croccante, partite con bollire la pasta in pochissima acqua, salata normalmente io ho usato degli spaghetti alla chitarra, ma va bene qualsiasi pasta.
Va cotta qualche minuto in più di quanto fareste normalmente, poi inseritela in un frullatore potente, aggiungete il nero di seppia e frullate, dovrete creare una crema, nera.
Tagliate due fogli di carta forno, fra i due fogli inserite la crema, stendete fino ad avere una sfoglia da circa 4-5 mm. Asciugate in forno a 140 gradi per 20 minuti, togliete il foglio superiore della carta forno e incidete con un coppapasta dei quadrati da circa 7 cm, rimettete in forno un’altra mezzora.
Tirate fuori dal forno e fate raffreddare, scaldate l’olio per friggere, friggete i quadrati di pasta, per una 30 di secondi per lato, deponete su carta assorbente.
Fate insaporire uno spicchio d’aglio in qualche cucchiaio di olio evo, aggiungete la sacca della seppia tagliata fine, appena si saranno insaporite aggiungete i datterini privati del liquido di conservazione, salate pepate e fate insaporire per pochi minuti.
Fate insaporire uno spicchio d’aglio in qualche cucchiaio di olio evo, aggiungete la testa tagliata fine, appena si saranno insaporite aggiungete i S. Marzano con la sua salsa, aggiungete un bicchierino di rum, fate sfumare aggiustate di sale e pepe e fate insaporire per pochi minuti.
Fate insaporire uno spicchio d’aglio in qualche cucchiaio di olio evo, aggiungete i tentacoli interi, qualche minuto di cottura e mettete su carta assorbente, salate.
Buon appetito
Se volete preparare delle ricette con pesce non perfettamente cotto, qui potete vedere cosa con viene fare per evitare problemi.
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