Peperoncini di 7 anni e Acciughe Del Mar Cantabrico

Peperoncini di 7 anni e Acciughe Del Mar Cantabrico

Peperoncini di 7 anni e Acciughe Del Mar Cantabrico
Peperoncini di 7 anni e Acciughe Del Mar Cantabrico

Se Avete Furia… Avete un bel cavallo, un detto che ci invoglia a fare con calma, ecco questa è la principale dote che serve per preparare questo piatto. se cercare un piatto da fare alla svelta, questo non fa per voi, intanto perché la materia prima è quasi introvabile, quindi dovete iniziare ora, piantando i peperoncini e se tutto va bene, verso natale avrete questo piatto. I Peperoncini di 7 anni, così chiamati perché molto rustici, quindi riescono a vivere diversi anni, sono originari della zona dei nebrodi, nella mia amata Sicilia. Sono dei peperoncini pochissimo piccanti ma che hanno la caratteristica di rimanere croccanti anche dopo essere stati in salamoia. In un mondo dove tutto e portato all’eccesso questi peperoncini sono poco coltivati anche se vi posso assicurare che sono deliziosi.

Ingrediente per 4 persone

1 kg di peperoncini di 7 anni
1 litro di aceto bianco di vino
½ litro di acqua
150 g. di sale
Filetti di acciughe di ottima qualità, un filetto per ogni peperoncino, io ho utilizzatodei filetti di acciughe del mar cantabrico
10-15 spicchi d’aglio
200 g di sedano verde servono le foglie e i gambi
Olio EVO q.b.

Preparazione

Iniziamo a preparare la salamoia: sciogliete 150 g di sale in 1 litro di aceto di vino bianco, poi fatelo riposare per una decina di minuti quindi aggiungete l’acqua. La salamoia è pronta. Mi raccomando, usate l’aceto bianco perché quello rosso altera troppo il sapore e il colore dei peperoncini.
Mi raccomando dovete usare dei peperoncini privi di striature rosse, se ci sono tracce di maturazione, verranno troppo molli.
Lavate i peperoncini, lasciateli a scolare in un colapasta, lavate due gambi di sedano e lasciateli interi, servirà per tenere i peperoncini sempre coperti di salamoia.
Prendete un vaso capiente e con la bocca larga, disponete uno strato di peperoncini, qualche spicchio d’aglio, continuate fino alla fine degli ingredienti. È importante che le verdure siano disposte bene ma non troppo pressate. Finiti gli ingredienti, arrotolate i due gambi di sedano, che avevate lasciato da parte, dovete creare come una corona che facendo attrito sulle pareti del vaso terrà fermo il contenuto del vaso.
A questo punto mescolate nuovamente la salamoia e versatela nel vaso con le verdure versate fino alla completa copertura delle verdure e tappate ermeticamente.

Pazienza

Ora ci vuole tanta pazienza, sono necessari circa 90 giorni per avere i peperoncini pronti, l’unica cosa che dovete fare in questo periodo è quella di girare il vaso, all’inizio un paio di volte ogni settimana, dopo una volta ogni 15 giorni.
Passati i 3 mesi, togliete i peperoncini dalla salamoia, una parte li tagliate a pezzetti insieme al sedano e all’aglio, li mette in un barattolo e li coprite di olio evo.
Il resto lo private del picciolo e dei semi, inserite un filetto di acciuga per ogni peperoncino, a questo punto con delicatezza pressate i peperoncini in modo che aderiscano ai filetti e deponeteli in un barattolo, devono stare ben stesi.
Coprite con l’olio EVO e lasciate a riposare in un luogo asciutto e buio per almeno un’altra settimana. A questo punto se avete avuto la pazienza di fare tutto quello che vi ho scritto potete godere di una pietanza delicata ma saporita ed equilibrata.

Buon appetito

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prodotto in barattolo
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Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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