Palamita alla Siciliana

Palamita alla Siciliana

Palamita Alla Siciliana
Palamita Alla Siciliana

Un piatto tipico della mia Sicilia, con questa procedura può essere preparata sia la Plamita che lo sgombro e anche del tonnetto alletterato.

Ingredienti (per 4 persone)

Per il pesce 

  • 1 Palamita da circa 1 kg
  • 4 cucchiai Pangrattato
  • 1 peperoncino aji amarillo (ho usato questo peperoncino perché credo che sia il più adatto per questa preparazione di pesce, voi usate quello volete/avete)
  • 2 spicchi Aglio
  • 1 bottiglia di Vino bianco secco da 750 cc.
  • 4 cucchiai Olio EVO
  • Rosmarino un rametto
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.

Per la salsa

  • 4 acciughe sott’olio
  • 4 cucchiai Olio EVO
  • 1 limone

Preparazione

Pulite il pesce è sfilettatelo e togliete tutte le spine, ponete i due filetti in una terrina, aggiungete l’aglio,  il rosmarino, privato della parte legnosa, il sale, il pepe, il vino e lasciatelo marinare per 3 ore.
Mentre aspettate Preparate la salsa.
Diliscate le acciughe, fatele a pezzetti, aggiungete l’olio e il succo di limone, con l’aiuto di una forchetta disfate l’acciuga e poi emulsionate il composto. La ricetta originale prevede di preparare la salsa in un tegamino e lasciando disfare l’acciuga a fuoco basso, ma io preferisco la versione a crudo.
Passate le 3 ore, togliete il pesce dalla marinata filtratela e mettete da parte il vino, ( ci servirà in cottura), tagliate finemente l’aglio e le foglie di rosmarino che avevate nella marinata aggiungete il peperoncino tritato finemente e il pan grattato con un filo di Olio EVO.
In una teglia coperta da carta forno deponete i due filetti di Palamita, salate poco, pepate ancora meno, coprite con l’impasto formato da aglio, rosmarino pan grattato e peperoncino aji  e fate cuocere  a 180° per circa 40 minuti, bagnate di tanto in tanto un goccio del vino della marinata, non troppo non deve bollire.
Tagliate il tonno a fette e impiattatelo servite con una ciotolina contenete la salsa. Per servire la salsa potete usare il classico cucchiaino, oppure crete un pennello naturale togliendo gli aghi di rosmarino dalla parte superiore  di un rametto, otterrete un pennellino molto comodo da usare.(vedi foto)
Questa Piatto accompagnato da un contorno di verdure può costituire un ottimo piatto unico, io l’ho accompagnato con delle carote viola stufate.

Buon appetito

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Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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