Naga Morich
Il peperoncino Naga Morich è considerato uno dei peperoncini più piccanti al mondo, con quasi 1.000.000 sulla scala di Scoville. Vincitore nel passato del Guinness World Record, ormai superato da nuove varietà di peperoncino. Questa varietà proviene dall’India nord orientale ottenuta tramite miglioramento genetico. Botanicamente, la pianta del Naga Morich dovrebbe essere un ibrido tra due Specie. Rientra nella Famiglia delle Solanaceae, Genere Capsicum, Specie chinense x frutescens (nomenclatura binomiale Capsicum chinense x frutescense).
E’ molto simile al Bhut Jolokia, volgarmente detto “Ghost Pepper”, ma viene coltivato in Bangladesh e nel Nord Est dell’India (il Bhut Jolokia invece, è tipicamente messicano/americano).
Nel Regno Unito, il Naga Morich è anche noto come Dorset Naga (nome originario del Bangladesh).
Il colore a maturazione completa è di un bel rosso fuoco, ripetto al Bhut Jolokia è meno carnoso e leggermente più piccolo, anche se la forma è molto simile, il sapore resta comunque fruttato e molto aromatico.
La pianta
La pianta preferisce un clima caldo leggermente umido, simile a quello tropicale. Raggiunge l’altezza di circa 60-80 cm. E’ possibile realizzare delle piccole coltivazioni anche nel balcone delle abitazioni, dentro dei vasi con il terriccio di ottima qualità per far si che sia la pianta che i frutti si sviluppino nel modo corretto senza carenze nutrizionali. Ricordiamo che deve essere adagiata in un posto molto soleggiato, per un corretto sviluppo necessita di sole.
Coltivazione
La coltivazione di questa varietà non è particolarmente difficile, si consiglia di mettere a germinare i semi nei primi giorni caldi di Marzo. Consigliamo di effettuare il trapianto nei mesi di Maggio – Giungo, per evitare ogni rischio di gelata. Ricordiamo che queste piante soffrono molto il freddo.
L’irrigazione non deve essere abbondante, ricordiamo sempre di evitare ristagni di acqua, quando la pianta è adulta basta bagnare la terra quando si asciuga completamente in superficie stando attenti a non bagnare mai le foglie soprattutto quando la giornata è soleggiata.
Per avere maggiori sulla coltivazione è possibile consultare la seguente guida: come coltivare il peperoncino
In cucina
La sua particolare caratteristica è che al palato la piccantezza estrema si rivela molto lentamente, un’esplosione di aromi che ricordano vagamente i frutti tropicali. Si abbina molto bene accostato alla carte e primi piatti.
la descrizione di altre Cultivar di Peperoncini
calogero@peperonciniedintorni.it
https://www.facebook.com/PeperoncinieDintorni?ref=hl
http://peperonciniedintorni.giallozafferano.it
https://twitter.com/@calorifi
https://www.pinterest.it/calorifi/
https://www.instagram.com/calorifi/
https://www.linkedin.com/home?trk=nav_responsive_tab_home Calogero Rifici
https://www.youtube.com/user/calorifi1/