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Il profumo dell’erba selvatica – film

Il profumo dell’erba selvatica – film

Il profumo dell'erba selvatica – film
Il profumo dell’erba selvatica – film

Il profumo dell’erba selvatica (Wild Mountain Thyme) è un film del 2020 diretto da John Patrick Shanley.
Il film, con protagonisti Emily Blunt, Jamie Dornan, Jon Hamm e Christopher Walken, è l’adattamento cinematografico del dramma del 2014 Outside Mullingar, scritto dallo stesso regista e sceneggiatore John Patrick Shanley.
Visto che il film è ambientato in campagna e visto il titolo ho pensato a questa preparazione.
Come già scritto in questo post dove vi spiego con delle foto come si deve raccogliere questa verdura, io taglio solo la parte centrale così facendo rimane buona parte della pianta e questa si può rigenerare.

Ingrediente per 4 persone

Preparazione

Pulite la verdura, dividendo le foglie dure da quelle più morbide e dai germogli.
In una padella antiaderente, fate rosolare l’aglio e il peperoncino in qualche cucchiaio di olio EVO, quindi aggiungete le foglie più dure delle verdure. Dopo 5 minuti, aggiungete il resto delle foglie, aggiustate di sale e fate amalgamare.
Nel frattempo, pulite i pomodori, tagliate la parte superiore, eliminate la parte interna, salate e metteteli a testa in giù per far perdere una parte dell’acqua di vegetazione.
Tagliate la cipolla di Tropea a fettine sottili.
Appena la verdura è pronta, riempite i pomodori, aggiungete una fetta di cipolla, poi decorate con dei fiori di borraggine e un rametto di finocchietto.

Buon appetito

#ricettedicelluloide #RicetteFilm #IlFilmNelPiatto

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Trama

Nella campagna irlandese due introversi sulla trentina vivono, da quando sono nati, in fattorie adiacenti. Rosemary Muldoon è da sempre innamorata di Anthony Reilly, ma lui non pare ricambiarla.

Il padre di Anthony, Tony, teme che il figlio misantropo non si sposerà e non avrà figli, portando alla fine la fattoria dei Reilly. Considera allora di vendere la stessa al nipote Adam, che è un banchiere di successo che vive a New York. Determinato a ereditare la fattoria, Anthony progetta di chiedere a Rosemary di sposarlo con l’anello della madre defunta, ma lo perde mentre si sta recando a fare la proposta. Comincia quindi ad usare un metal detector per cercare l’anello ma senza successo.

Alla festa del 75° compleanno di Tony, giunge Adam che flirta con Rosemary che non disdegna l’idea di andarlo a trovarlo a New York.

La madre di Rosemary si ammala e muore. Tony decide di non vendere ad Adam, aprendo alla possibilità che Anthony e Rosemary si mettano insieme. Non molto tempo dopo, Tony si riconcilia con il figlio e dopo poco muore.

Rosemary e Anthony ora vivono da soli nelle rispettive fattorie. Lei cerca di avvicinarsi a lui, ma lui la respinge e le suggerisce di lasciare l’Irlanda. Rosemary vola a New York dove incontra Adam con il quale assiste ad una rappresentazione del Lago dei cigni e dopo aver cenato lui la bacia prima di separarsi.

Dopo essere tornata a casa, Rosemary si pone alcune domande e decide di affrontare Anthony una volta per tutte. Lo invita a casa sua, dove litigano per la sua difficoltà ad accettare l’amore. Anthony confessa così un segreto che ha rovinato le relazioni passate: crede di essere un’ape. Le svela poi anche la storia dell’anello scoprendo che Rosemary lo aveva trovato e conservato. Dunque ora può farle la proposta come si deve, coronando un destino che era scritto da tempo.

Nel pub locale, in fine, i due cantano la popolare Wild Mountain Thyme, tanto amata dalla madre di Anthony, e tutti (inclusi i loro genitori defunti e un Adam scaricato ma consolatosi con un’altra donna irlandese) cantano insieme.

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Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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