Gobbi e scalogno al Bergamotto e Rum
Portafortuna a Napoli, dispregiativo di Juventino per i suoi antagonisti nella tifoseria calcistica, forse non tutti sanno che il gobbo è anche un vegetale commestibile! Si tratta del cardo gobbo, così denominato per la forma arcuata che ricorda una gobba e che è dovuta ad una particolare tecnica di lavorazione.
L’arbusto gobbo più noto e con tanto di certificazione è il Cardo Gobbo di Nizza Monferrato, inserito nell’elenco dei Prodotti agroalimentari tradizionali italiani della regione Piemonte e oggetto di Presidio Slow Food dal 2013, con marchio registrato. Nel 2016 inoltre è stato costituito il Consorzio di tutela del Cardo Gobbo di Nizza Monferrato con lo scopo di tutelare e promuovere ulteriormente questo singolare prodotto fino al raggiungimento della Dop.
La varietà protetta da disciplinare è detta “Spadone” per via della forma del fusto e delle foglie e appartiene alla famiglia delle Asteracae o Compositae.
L’area di produzione è limitata alla Valle Belbo, tra Nizza Monferrato, Incisa Scapaccino, Castelnuovo Belbo e i comuni limitrofi in provincia di Asti.
Il disciplinare stabilisce alcuni rigorosi parametri che regolano la coltivazione del cardo gobbo, nel rispetto della centenaria tradizione piemontese.
La coltivazione
Il cardo viene seminato nei mesi di maggio-giugno, crescendo al sole accumula clorofilla verde ed amara fino a quando viene legato manualmente e singolarmente con i rametti di salice.
I cardi non si irrigano, non si concimano e non si trattano. Inoltre, come da disciplinare, è vietato l’utilizzo di fertilizzanti chimici, di erbicidi o di antiparassitari chimici.
Nel mese di settembre i cardaroli preparano accanto ad ogni pianta un fosso abbastanza profondo, poi inclinano e semi-sotterrano il cardo aiutandosi con il piede senza rompere le radici e lasciando le punte delle foglie alla luce. Dopo un mese, a metà ottobre, si inizia la raccolta che si protrae sino al mese di febbraio.
Ingrediente per 4 persone
- 1 cardo Gobbo
- 2 scalogni
- 1 bergamotto
- 2 peperoncini annum io ho utilizzato, Maui Purple
- 2 cucchiai di Rum
- Sale q.b
- Olio evo q.b.
Preparazione Gobbi
Pulite il gobbo eliminate le foglie più dure, con l’aiuto in un pelapatate eliminate i filamenti, tagliate a pezzi di cica 5-6 cm e scottate in acqua, leggermente salata, per circa 25-30 minuti.
Finita la bollitura, tagliate a bastoncino asciugate bene, olio e acqua non vanno molto d’accordo.
Pulite e tagliate lo scalogno, tagliate pezzetti, fate soffriggere in padella, con qualche cucchiaio di Olio Evo, appena inizia a diventare trasparente aggiungete i gobbi, fate amalgamare, aggiungete il rum, il succo del bergamotto e le zeste dello stesso, fate cuocere, dovrebbero bastare 5-6 minuti.
Buon appetito
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