Germogli di Bambù Italiani

Germogli di Bambù Italiani

Assortimento di Bambù Trasformato
Assortimento di Bambù Trasformato

I germogli di bambù, o cuori di bambù, sono derivati della omonima pianta, membro della famiglia delle Poaceae (Graminaceae) bambù è una pianta perenne.
Favorita dai climi tropicali dell’Estremo Oriente, la pianta del bambù non cresce spontaneamente in Europa. Eppure, sempre più numerosi sono gli Italiani che scelgono di dedicarsi alla coltivazione del bambù.
Una simile diffusione della coltivazione di bambù deve la sua spinta proprio agli usi “alternativi” del prodotto. Non solo legno per taglieri o cibo per i panda, insomma. Il bambù nasconde numerose virtù, anche in cucina.

Proprietà e benefici

I cuori di bambù, oltre ad essere saporiti e light, sono ricchi di proprietà nutritive. L’elevato contenuto di fibre, oltre ad aiutare nel prolungare il senso di sazietà, è un efficace rimedio contro la stipsi.
Il consumo costante di germogli di bambù, con le sue proteine vegetali, aiuta a mantenere bassi i livelli di colesterolo cosiddetto “cattivo” (quello LDL) nel sangue.
Inoltre, si tratta di vegetali ricchi di vitamine, soprattutto la B6 che è un’ottima amica della salute di vista e cervello.
Molti altri sono i principi attivi presenti nel bambù, come il potassio, la colina e la betaina.
Ma il vero segreto è nel silicio, si tratta di un minerale metalloide naturalmente presente nelle ossa, cartilagini e tessuti connettivi. L’organismo, però, tende ad eliminare molto del silicio in esso presente, a danno di una corretta idratazione della pelle.

Bambù a tavola

I cuori di bambù hanno un colore biancastro ed una consistenza croccante che tiene perfettamente anche lunghe cotture. Il sapore dei cuori di bambù è un mix tra quello degli asparagi e quello dei carciofi. Provali, ti piaceranno!

Qualche idea su come cucinare il bambù

I germogli di bambù hanno solo 16 kcal ogni 100 gr e sono poveri di zuccheri, carboidrati e grassi, ma come utilizzarli in cucina, ho messo a punto una serie di ricette, che pubblicherò a partire da oggi, qui trovate le varie ricette in ordine di pubblicazione sul blog, via via che pubblico, inserirò il link in questa colonna.

Ricette e articoli sui Germogli di Bambù nei prossimi giorni, pubblicherò queste ricette, ed inserirò in questo articolo il link alla ricetta stessa

 Generale

Germogli di Bambu

Antipasti

Tartine di Germogli di Bambù, Jalapeno, maggiorana e menta

Primi

Riso ai 3 Cereali, Germogli di Bambù, e pomodorini secchi

Primi

Riserva San Massimo, Germogli di Bambù, e prime foglie di rucola

Primi

Calamarata, chiocciole, germogli di Bambù al naturale e melenzane

secondi

Pesto di Bambù, Acciughe alla povera e Zeste di limoni Verdelli Marinate

secondi

Panino pesto di Bambù, Acciughe marinate e pomodori neri

Conserve

Germogli di Bambù al peperoncino starter, maggiorana e menta

Dolci

Germoglio di Bambù

Piatto Unico

Kung Fu Panda

Dove comprare i germogli di bambù

In Italia è ancora difficile reperire nei comuni supermarket i germogli di bambù. Nei negozi di alimentari asiatici, vendono il prodotto inscatolato e prebollito, di origine incerta.

Da qualche tempo in Italia è stata creato il Consorzio Bambù Italia, che cura tutte le fasi dalla creazione delle piantagioni alla commercializzazione del prodotto semilavorato.

I quattro step per la corretta messa a dimora del bambù

STEP 1: Preparazione del terreno

  • Concimazione di fondo, consigliata per apportare elementi nutritivi al terreno;
  • Aratura, da eseguire a media profondità 40/50 cm, come quella che si effettua per il grano.
  • Affinatura del terreno (fresatura, erpicatura);
  • Realizzazione dei fossi perimetrali di contenimento;
  • Arrivo delle piante.

STEP 2: Messa a dimora delle piante e fosso perimetrale

  • Praticare le buche di grandezza pari alla dimensione dei vasi;
  • Svasare e mettere a dimora la pianta nel terreno, avendo cura di fare aderire bene la terra intorno alla pianta. La pianta deve essere posizionata a livello del terreno, né troppo interrata né troppo poco; ‣
  • Non è necessario aggiungere nutrienti in quanto le piante sono già fornite di concime;
  • Ricoprire con terriccio ed irrigare la pianta, premurandosi di non bagnare direttamente le radici.

STEP 3: Pacciamatura

  • La pacciamatura si può realizzare sia localmente (ad un raggio di 1,5 mt. dalla pianta) sia a pieno campo.
  • Eseguito il trapianto, è molto importante pacciamare la piantina con foglie, sfalci o paglia fradicia, per
  • mantenere morbido e umido il terreno, proteggere i rizomi dagli sbalzi termici e controllare le erbe infestanti.

STEP 4: Irrigazione

  • La necessità di irrigazione varia a seconda della zona in cui viene coltivato il bambù.
  • Si consiglia di eseguire una iniziale irrigazione con 10/15 litri d’acqua per pianta.
  • Le operazioni per impiantare il bambuseto (Aratura, Erpicatura, Concimazione,
  • Squadratura del terreno, Messa a dimora, Pacciamatura, Trincee, Stradelle) sono a
  • carico dell’azienda agricola e la spesa da sostenere si aggira mediamente intorno ai
  • 3000 euro a ettaro.

Fonte Guida al mondo del Bambù http://www.siciliabambu.it/

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Pianta Bambù
Germogli Bambù
Germogli Bambù
Foresta di Bambù
Foresta di Bambù

I germogli di bambù made in Italy debuttano al Cibus
I germogli di bambù made in Italy debuttano al Cibus

Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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