Dobos

Dobos

Dobos Fetta
Dobos Fetta

Creata alla fine del XIX secolo da Joszef C. Dobos. Divenne famosa grazie ad un nuovo ingrediente: la crema al burro.
La torta fu presentata all’esibizione nazionale generale di Budapest del 1885. I primi ospiti a poter provare la nuova delizia furono Francesco Giuseppe e la consorte Elisabetta. La torta assunse presto fama in tutta Europa, grazie anche alla promozione fatta da Dobos, che viaggiò a lungo per tutta l’Europa, presentando la propria torta, in scatole di legno. Il caramello serviva a mantenerla più a lungo ed evitare si seccasse, in un periodo in cui la refrigerazione non era ancora di uso comune. La ricetta rimase segreta fino a quando Dobos si ritirò e la regalò alla camera dei pasticcieri di Budapest.

Curiosità: dob in Ungherese significa tamburo e, in questo caso dob si chiama lo strato di caramello in superficie.

Ingrediente per 16 persone

Per l’impasto

  • 6 uova
  • 6 cucchiai di zucchero
  • 6 cucchiai di farina

Per la crema

  • 160 g zucchero
  • 100 g burro
  • 100 g cioccolato fondente
  • 1 cucchiaio di rum
  • 6 uova
  • 1/2 bacca di vaniglia

Per la glassa

  • 160 gr zucchero
  • 1 cucchiaio di succo di limone

Preparazione

Montare un albume con un pizzico di sale, e aggiungere, sempre montando, 1 cucchiaio di zucchero e un tuorlo.
Mescolare dal basso verso l’alto aggiungendo un cucchiaio di farina setacciato.
Cuocere l’impasto a 200 gradi per 5-7 minuti. Ripetere l’operazione per altre 5 volte. Alla fine avrete sei strati di pasta sottile.
Preparare la crema: mescolare Tuorli con zucchero e cioccolato fondente grattugiato a bagnomaria, aggiungete la vaniglia e continuate a girare, fino a che non diventa una crema densa. Lasciar raffreddare e mescolare con il burro fuso.
Per il caramello: sciogliere lo zucchero lentamente sulla fiamma, aggiungere il succo di limone, quando il composto diventa ambrato, versarlo sullo strato migliore della torta, lisciando immediatamente con un coltello imburrato. Tagliare immediatamente questa base in 16 spicchi uguali.
Alternare un disco di torta con la crema al cioccolato, spalmare i bordi con la medesima crema e cospargerli di granella di noci o mandorle.
Adagiare sopra la torta i 16 spicchi di caramello.

L’abbinamento perfetto è con il Tokay i vitigni utilizzati per il Tokay:
Furmint: maturazione tardida, gusto deciso e buccia sottile, rappresenta il 70% delle uve coltivate in zona.
Hàrslevelu: meno attaccabile dalla muffa nobile ma ricca di zuccheri ed aromi, rappresenta il 25% delle uve coltivate in zona.
Muscat Lunell o Blanc a petit grains: usato per conferire aromi.
Zéta o Oremus (risultato di un incrocio di bouvier x furmint) che dal 1993 può entrare nell’uvaggio fino a circa il 5%.

Buon appetito

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Dobos
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Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

2 Risposte a “Dobos”

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