Dante Sicilia gelatina de pescie, niente da vedere con la gelatina di pesce
Dante Sicilia gelatina de pescie, nella notte tra il 13 e il 14 settembre 1321 a Ravenna ci lasciava il sommo poeta. A 700 anni dalla morte si commemora il Dante Day. La scelta di questo giorno è dovuta al fatto che, secondo molti studiosi, la data di inizio della Divina Commedia sarebbe da collocare al 25 marzo 1300.
Per onorare il padre della lingua Italiana, con L’A.I.F.B., abbiamo deciso di creare un omaggio a Dante.
Visto che siamo dei blogger di food, l’articolo principale sarà corredato da una serie di ricette originali del periodo.
Qui potete leggere articolo e ricette, io ho creato Dante e la Zuppa di Porri.
dopo questa sul mio blog ho pubblicato
Dante Toscana Del b ro d o del pesce, niente da vedere con il brodo di pesce.
Partendo dalla stessa base dei filetti dello stesso pesce, ho riprodotto delle ricette idonee a conservare questo alimento. Per le foto ho utilizzato il medesimo set, con uno sfondo simile al vestito con cui Dante viene rappresentato, una pergamena e una corona di alloro, che cinge la testa del sommo poeta.
Ricetta tratta da “Anonimo Meridionale” Preambolo uguale per tutti
La ricetta è tratta da “Anonimo meridionale Ricettario B”
Se voy fare gelatina de pescie, tolli lo pesci e et fallo cocere in bono vino, et tolli lo pane brusciato bene al foco et mictelo a mollo in vino, et poy lo maceria et destemperalo in vino greco et con poco d’aceto de vino moscatello, et mictice bone spetie dulci et galanga et falle cocere, et quando lo pesce è cocto, ponilo ad fredare et gectalo suso, et quando è frido, mictice suso questa peperata, et fiet bonum.
L’unica ricetta della serie che non prevede l’uso della cipolla, ma in questo caso viene usato il pane raffermo.
Ingredienti per 4 persone
- 4 filetti di pesce io ho usato delle orate
- Pane raffermo
- Vino rosso q.b.
- Aceto di vino rosso
- Mandorle q.b.
- 50 g uvetta
- Galanga
- Semi di finocchio
- Origano secco
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Olio EVO q.b.
Preparazione
Tagliate il pane raffermo a fettine, un filo d’olio e in forno per 10 minuti a 160 gradi.
Sfilettate le orate, lavate bene i filetti e asciugateli, salate pepate e metteteli a cuocere nel vino rosso, appena saranno cotti disponete i filetti in un piatto.
Nel vino rimasto aggiungete l’aceto di vino rosso, le mandorle spezzettate, l’uvetta, i semi di finocchio, l’origano secco e infine una bella grattata di Galanga*
Quando tutto si sarà amalgamato, versate sopra il pesce, fate riposare per qualche ora e servire con delle fette di pane raffermo al forno, la granella di mandorle, io ho inserito anche una pezzetto di galanga.
Buon appetito
calogero@peperonciniedintorni.it
https://www.facebook.com/PeperoncinieDintorni?ref=hl
http://peperonciniedintorni.giallozafferano.it
https://twitter.com/@calorifi
https://www.pinterest.it/calorifi/
https://www.instagram.com/calorifi/
https://www.linkedin.com/home?trk=nav_responsive_tab_home Calogero Rifici https://www.youtube.com/user/calorifi1/