Cuore

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Cuore Tostato
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Cuore (愛の学校クオレ物語 Ai no gakkō Cuore monogatari?, lett. “La scuola dell’amore: La storia di Cuore”) è una serie anime composta da 26 episodi prodotta nel 1981 dalla Nippon Animation. La serie è basata sul romanzo Cuore di Edmondo De Amicis.
Cuore è la storia scritta sotto forma di diario da Enrico Bottini, uno scolaro della terza elementare, che racconta gli episodi relativi a due anni di scuola, dall’inizio della terza con l’incontro del nuovo maestro Perboni, fino al conseguimento del diploma finale e la successiva partenza dalla città del ragazzo e della sua famiglia.
L’opera è ambientata nella Torino del XIX secolo e i protagonisti sono ragazzi che si trovano a compiere gesti che denotano particolari virtù, come onestà, altruismo e difesa della patria.
dal punto di vista culinario la ricetta e composta da Cuore di Melograno ai calamaretti, maionese alla clorofilla di salicornia, zeste di limone verdello e chicchi di Melograno Ieri al mercato ho visto dei panini a forma di cuore anche il colore tendeva al rosso, ho chiesto cosa erano, la panettiera mi ha detto sono dei cuori al melograno, potevo lasciarli?
Li prendo faccio 50 metri e vado nella parte del mercato delle vettovaglie dove si vende il pesce, un banco aveva dei calamaretti, la ricetta è quasi pronta.

Ingredienti per 1 panino

  • 1 Cuore di melograno con quinoa rossa e miglio
  • 120 g di calamaretti
  • 15 g di maionese alla salicornia
  • 15 cm di zeste di Limone marinate
  • 20 chicchi di melograno
  • Qualche rametto di Salicornia per guarnire
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • Olio EVO q.b.

Preparazione

L’abbinamento con dei Calamaretti credo sia la più indicata, delle zeste di limone marinate e dei chicchi di melograno per una nota di freschezza.
Tagliate a metà Cuore di melograno tostate in forno per 10 minuti a 150 gradi.

Pulite i calamaretti, incidete la sacca con tagli ortogonali, salate pepate un filo d’olio e in forno a 240 gradi per 6 minuti.

Ingredienti per Maionese alla clorofilla di salicornia

  • 300 g di Salicornia pulita
  • 1 uovo “0” a temperatura ambiente
  • 1 limone biologico
  • ¼ di spicchio d’aglio privato dell’anima
  • 1 cucchiaio di senape di Digione
  • 1 pizzico di Sale
  • Olio di semi di girasole q.b.

Preparazione

Lavate la salicornia eliminate le parti dure, centrifugate la verdura e poi fate evaporare l’acqua in eccesso in un pentolino.
Foderate un colino con della garza sterile, aggiungete dei cubetti di ghiaccio e la salicornia, fate raffreddare, quello che rimane nella garza è quello che ci serve per la maionese.
In una ciotola spremete il limone eliminate eventuali semi, aggiungete un cucchiaio di clorofilla di salicornia, l’uovo a temperatura ambiente, la senape, l’aglio tagliato finemente e un pochino d’olio.
Normalmente a questo punto aggiungo un pizzico di sale, ma la salicornia è già abbastanza sapida di suo.
Iniziate a frullare, aggiungendo l’olio a filo, fino a quando la maionese ha raggiunto la consistenza voluta.  Servite con dei rametti di salicornia

Ingredienti per la salsa rossa

Preparazione salsa rossa

Inserite i pomodorini pachino il peperone , un paio di cucchiai di Olio EVO e un pezzetto di Rocoto rosso in un mixer e frullate, non insistete troppo con per non fare scaldare la preparazione, aggiustate di sale e di Rocoto.

Preparazione panino

Spalmate un velo di salsa rossa, poi la Maionese alla clorofilla di salicornia nelle due metà del panino a forme di cuore.

Ttagliate striscette di zeste e annodatele.
Mettete i calamaretti nel cuore, guarnite con i chicchi di melograno, le zeste e dei rametti di salicornia.

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Buon appetito

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Trama

Cuore è la storia scritta sotto forma di diario da Enrico Bottini, uno scolaro della terza elementare, che racconta gli episodi relativi a due anni di scuola, dall’inizio della terza con l’incontro del nuovo maestro Perboni, fino al conseguimento del diploma finale e la successiva partenza dalla città del ragazzo e della sua famiglia. L’opera è ambientata nella Torino del XIX secolo e i protagonisti sono ragazzi che si trovano a compiere gesti che denotano particolari virtù, come onestà, altruismo e difesa della patria.

Personaggi

Famiglia Bottini

Enrico

Doppiato da: Toshiko Fujita (ed. giapponese), Christian Fassetta (ed. italiana)

Protagonista e io narrante della storia, appartenente alla piccola-media borghesia torinese, inizialmente stringerà amicizia con Garrone e Derossi, ma nel corso della storia instaurerà stretti rapporti con gran parte dei compagni di classe, compreso Franti, che nel finale si riscatterà e diventerà il suo migliore amico.

Nino

Doppiato da: Katsue Miwa (ed. giapponese), Massimiliano Alto (ed. italiana)

Fratellino minore di Enrico.

Silvia

Doppiata da: Kaoru Kurosu (ed. giapponese), Rosalinda Galli (ed. italiana)

Sorella maggiore di Enrico e Nino.

Alberto

Doppiato da: Hidekatsu Shibata (ed. giapponese), Gabriele Carrara (ed. italiana)

Padre di Enrico, lavora (contrariamente al romanzo, dove è ingegnere) presso un giornale.

Adriana

Doppiata da: Sho Saito (ed. giapponese), Anna Teresa Eugeni (ed. italiana)

Madre di Enrico.

Compagni di Enrico

Ernesto Derossi

Doppiato da: Reiko Suzuki (ed. giapponese), Sergio Luzi (ed. italiana)

Il più bravo e bello della classe, è figlio di un medico stimato e buon amico di Enrico e Garrone.

Garrone

Doppiato da: Hiroko Maruyama (ed. italiana), Francesco Crispino (ed. italiana)

Studente, tanto grande e grosso quanto buono d’animo, che difende i più deboli della classe dalle angherie di Franti. Figlio di un macchinista, la madre è fragile di salute; a causa d’una malattia è rimasto assente da scuola per due interi anni, per questo è il più grande.

Coretti

Doppiato da: Kazue Komiya (ed. giapponese), Marco Baroni (ed. italiana)

Figlio di un veterano delle guerre d’indipendenza italiane; di famiglia povera, durante le vacanze estive deve lavorare per dare una mano in casa.

Antonio Rabucco

Doppiato da: Youko Matsuoka (ed. giapponese), Fabio Boccanera (ed. italiana)

È figlio di un muratore ed e soprannominato “muratorino”. È famoso per il suo “muso di coniglio” e possiede una marionetta con cui fa divertire i compagni.

Giulio Robetti

Doppiato da: Rumiko Ukai (ed. giapponese), Francesco Prando (ed. italiana)

Rimane storpiato a una gamba per proteggere un bambino che sta per esser travolto da un cavallo imbizzarrito.

Franti

Doppiato da: Marco Guadagno (ed. italiana)

Il discolo, già cacciato da altre due scuole, crea problemi ai più deboli della classe; ha un carattere aggressivo e violento ma nel finale della storia i compagni arriveranno a capire il recondito motivo del comportamento di Franti, che cambierà atteggiamento e diventerà grande amico di Enrico migliorando anche il rendimento scolastico; nel romanzo Franti viene invece rinchiuso in un istituto correzionale.

Pino e Pano

Doppiati da: Gianluca Storelli (ed. italiana)

Sono due gemelli attaccabrighe assieme a Franti che lo supportano nei suoi atti di vigliaccheria.

Stardi

Un ragazzo timido che non parla mai con i suoi compagni. Apparentemente lento e poco intelligente, ha una grande volontà nello studio e contende a Derossi il ruolo di primo della classe.

Garoffi

Doppiato da: Yoshiko Ohta (ed. giapponese), Massimo Corizza (ed. italiana)

Figlio di un farmacista, è sempre dedito a concludere piccoli affari per guadagnare qualche soldo da spendere nella sua collezione di francobolli.

Votini

Doppiato da: Nino Scardina (ed. italiana)

Il padre è uno degli uomini più ricchi di Torino e si dà sempre un sacco di arie mettendo in mostra tutti gli oggetti di sua proprietà e i bei vestiti che indossa. Vanitoso, è poco simpatico a tutti ed invidioso del successo nello studio di Derossi.

Carlo Nobis

Doppiato da: Satomi Majima (ed. giapponese), Fabrizio Mazzotta (ed. italiana)

Il padre è membro dell’assemblea cittadina ed è per questo che si ritiene una persona importante; superbo e arrogante, va abbastanza d’accordo con Votini.

Betti

Doppiato da: Susanna Fassetta (ed. italiana)

È figlio di un venditore di carbone. Viene deriso da Carlo Nobis perché è sempre sporco e, non volendolo affrontare, decide di non andare più a scuola.

Luigino Crossi

Doppiato da: Minori Matsushima (ed. giapponese), Monica Cadueri (ed. italiana)

Figlio di un’erbivendola, quando può aiuta la madre nel suo commercio; contrariamente al romanzo, il ragazzo non ha il braccio paralizzato.

Coraci

Doppiato da: Massimo Corizza (ed. italiana)

Un ragazzo immigrato da Reggio Calabria che comprende a malapena il dialetto settentrionale.

Pietro Precossi

Doppiato da: Riccardo Rossi (ed. italiana)

Figlio di un ubriacone che lo picchia sempre, è poverissimo, ma alla fine il padre riprende a lavorare e inizierà anche a studiare e lui diventerà uno degli alunni migliori della classe.

Insegnanti

Maestro Perboni

Doppiato da: Mikio Terashima (ed. giapponese), Valerio Ruggeri (ed. italiana)

Il maestro di Enrico dall’inizio della storia, burbero ma di una grande bontà d’animo.

Signorina Delcati

Doppiata da: Mariella Furgiuele (ed. italiana)

Ex maestra di Enrico e attuale insegnante di prima elementare del fratellino Nino.

Direttore

Doppiato da: Mario Milita (ed. italiana)

Il direttore della scuola elementare Baretti.

Produzione

L’anime, nonostante sia un adattamento abbastanza fedele del romanzo di De Amicis, non fa parte del World Masterpiece Theater della Nippon Animation, un progetto che lo studio giapponese dedica agli adattamenti delle grandi opere letterarie per l’infanzia. La Nippon Animation si era già cimentata nel 1976 con il romanzo di De Amicis, producendo Marco, adattamento di Dagli Appennini alle Ande, uno dei “racconti mensili” contenuto anche in due episodi nell’anime Cuore. Una delle caratteristiche del romanzo sono i “racconti mensili”, storie edificanti generalmente di ragazzi dell’età di Enrico, che il maestro Perboni era solito dettare mensilmente alla classe. Non tutti questi racconti si trovano nell’anime: di seguito sono indicati i titoli dei racconti nell’ordine del romanzo e l’episodio dove eventualmente compaiono.

 

Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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