Carciofuli chini, Carciofi ripieni
Vi è mai capitato di mangiare una pietanza, anche molto semplice e ricordare per tantissimo tempo, tutta l’atmosfera e i sapori nei minimi particolari?
Era una sera di gennaio di più di mezzo secolo fa, mamma Serafina aveva preparato questo piatto, ci si mette a tavola, va via la luce, papà Lorenzo va a prendere le candele, li accende.
Eravamo seduti in un tavolo rettangolare di fronte a me mio Fratello Sarino, fuori lampi, tuoni e pioggia forte, si cena alla luce delle candele.
Tutte le volte che vedo dei carciofi perso a quella sera e al sapore di quei carciofi.
Ingredienti per 4 persone
- 4 Carciofi
- 100 g di provola dei nebrodi fresca
- 100 g di pane raffermo
- 1 spicchio d’aglio
- 1 mazzetto di Prezzemolo
- ½ limone il succo
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Olio EVO q.b.
Preparazione
Ammollate il pane in poca acqua, poi strizzate e mettete in una ciotola. Strizzate il limone in una ciotola, eliminate eventuali semi.
Pulite i carciofi, togliete i gambi sbucciateli e metteteli nella ciotola con il succo di limone.
Eliminate qualche foglia sciupata, lasciate tutte le altre foglie anche se dure la parte inferiore è buonissima da assaporare.
Fate un taglio netto ed eliminate le punte delle foglie.
Battete i carciofi su un tagliere in modo da poter allargare le foglie e fare spazio al ripieno, man mano che pulite i carciofi metteteli nel succo del limone per evitare che anneriscano. Nella ciotola dove avevate conservato il pane ammollato, aggiungete la provola dei nebrodi grattata, lo spicchio di aglio tritato, le foglie del prezzemolo, sale, pepe e abbondante olio evo, mescolate energicamente. I gambi del prezzemolo non li buttate, li faremo bollire all’esterno dei carciofi.
Farcite l’interno dei carciofi cercando di far penetrare il composto anche tra le foglie.
Sistemateli, man mano, in una pentola, bene aderenti, aggiungete i gambi dei carciofi e del prezzemolo.
Sul fondo della pentola versate ½ bicchiere di acqua e qualche cucchiaio di olio evo. Fate cuocere a fuoco basso, con il coperchio, per circa 30 minuti.
Il alcune zone della Sicilia dopo la cottura in pentola viene cosparso del pangrattato sulla superfice e si fa una passatina in forno per creare la crosticina.
Buon appetito
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