Anna Frank e il diario segreto

Anna Frank e il diario segreto

Anna Frank e il diario segreto
Anna Frank e il diario segreto

Anna Frank e il diario segreto (Where Is Anne Frank) è un film d’animazione del 2021 diretto da Ari Folman.
Ispirato al Diario di Anna Frank, il film è incentrato su Kitty, l’amica immaginaria a cui Anna Frank si rivolgeva nel suo diario.
Nel 2013 la Fondazione Anna Frank di Basilea, proprietaria dei diritti del Diario, e il regista Ari Folman decisero di sviluppare un film d’animazione tratto dal Diario coinvolgendo il pubblico più giovane.
La loro collaborazione ha dato vita nel 2017 alla graphic novel Anne Frank’s Diary, pubblicata in Italia da Giulio Einaudi Editore.
Nel museo dedicato ad Anna Frank, un temporale infrange la teca nella quale è custodito il diario della ragazzina ebrea morta in un campo di concentramento dopo aver vissuto per oltre due anni nascosta con la sua famiglia nell’attico segreto di una palazzina della città olandese. Dalle pagine del diario “liberato” si materializza Kitty, l’amica immaginaria con cui Anna conversava in quel testo quasi epistolare. Kitty vede i visitatori del museo, fra cui un ladruncolo di nome Peter, ma loro non vedono lei: perché la ragazza diventa visibile solo fuori dalla casa-museo di Anne, e solo se ha con sé il diario della sua amica perduta.
Anna Frank racconta a Kitty che cosa è il mercato nero: il signor Johannes Kleiman va in giro con una borsa da dottore con il doppio fondo per recuperare qualche patata, poi, in alcuni casi, come quando era il compleanno di Herman, sono riusciti a recuperare un vitello con cui hanno preparato delle salsicce. Ho pensato quindi a un arrotolato di macinato di vitello ripieno di verdure di campo, accompagnato da delle patate al limone.

Ingredienti per 4 persone

  • 800 g di erbette di campo
  • 600 g di macinato di vitello
  • 4 patate grosse
  • 200 g di formaggio olandese perchè il cartone è ambientato in Olanda
  • Il succo di 2 limoni
  • 1 peperoncino rosso a mazzetto dell’Etna
  • 2 spicchi d’aglio
  • Sale q.b.
  • Pepe q.b.
  • Olio EVO q.b.

Preparazione

Lavate le erbette di campo eliminando le parti sciupate o scottate, quindi scolatele molto bene.
Quindi, scolatele molto bene sotto l’acqua corrente e mettetele da parte.
In una padella antiaderente, fate imbiondire l’aglio e il peperoncino in dell’olio evo, aggiungete l’erbetta cotta, aggiustate di sale e pepe, fate insaporire e lasciate raffreddare.
Prendete un foglio di carta forno, spalmate bene il macinato in modo da ottenere uno strato continuo di circa ½ cm.
Insaporite con poco sale e un po’ di pepe, quindi disponete le erbette di campo.
Sopra il formaggio olandese in una striscia. Create un rotolo e mettetelo in frigorifero a riposare per almeno un’ora; se lo fate il giorno prima è ancora meglio.
Nel frattempo, sbucciate le patate e affettatele finemente (circa 2 mm), quindi salate, pepate e irrorate con il succo di limone. Infine, disponete il rotolo di manzo sopra le fette di patate.
Emulsionate il succo dei limoni con 4 cucchiai di olio evo e versatelo su tutte le patate, cercando di coprire tutta la superficie. Infornate a 180 gradi per circa 30 minuti.

Buon appetito

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Trama

A Amsterdam, la teca di vetro che protegge il primo volume del diario di Anna Frank nella casa dei Frank si frantuma. Le parole del testo si materializzano sotto forma di Kitty, un’adolescente dai capelli rossi vestita con abiti degli anni ’40, che diventa l’amica immaginaria di Anna. Confusa dall’assenza della famiglia Frank, Kitty scopre di essere invisibile e immateriale finché si trova all’interno della casa, mentre vede i turisti che visitano il museo.

Non sapendo cosa sia successo alla famiglia Frank alla fine della seconda guerra mondiale, Kitty prende il diario e si reca alla stazione di polizia per sporgere denuncia di scomparsa per Anna. La polizia la indica in diversi luoghi di Amsterdam intitolati ad Anna Frank, prima di provare ad arrestarla quando scoprono che ha preso il diario. Kitty scappa e incontra un ragazzo di nome Peter; mentre pattina con lui, scopre che si dissolverà se si allontana troppo dal diario. Peter la riporta alla Casa di Anna Frank dopo che ha iniziato a sentirsi male. La polizia lo interroga, ma lui si rifiuta di rivelare qualsiasi informazione su di lei.

Dopo il tramonto, Kitty esce di nuovo per incontrare Peter, attirando nuovamente l’attenzione della polizia che costringe entrambi a fuggire di nuovo. Dopo aver comprato dei vestiti moderni per mimetizzarsi, Kitty visita la biblioteca della Scuola Montessori che porta il nome di Anna Frank per documentarsi sulla sua storia. Esamina diverse edizioni del diario di Anna pubblicate prima di leggere le memorie di Otto Frank e di recarsi al teatro dove viene messa in scena una pièce su Anna. Quando critica gli attori per aver citato erroneamente Anna, il pubblico la riconosce e inizia a braccarla. Kitty scappa e incontra Peter, che la porta in un rifugio dove vivono immigrati clandestini. Awa, una bambina, aiuta Peter a spiegare la loro difficile situazione e mostra a Kitty come suo padre intende costruire uno Zeppelin per farli fuggire.

Determinati a ripercorrere le orme di Anna, Kitty e Peter viaggiano in treno verso Westerbork, Auschwitz e Bergen-Belsen. Kitty legge le memorie di Otto e ascolta le registrazioni di Hanneli Goslar, scoprendo che Anna e Margot sono morte. Arrivati alla lapide commemorativa delle sorelle Frank a Bergen-Belsen, Kitty, devastata, scoppia a singhiozzare, ma Peter la convince a tornare con lui ad Amsterdam. Una volta tornati al rifugio, scoprono che il governo vorrebbe deportare i rifugiati nelle loro terre d’origine il giorno dopo. Grazie alle sue nuove esperienze, Kitty ha il potere di aiutarli: dipinge lo zeppelin del padre di Awa per rivelare al mondo dove si trova il diario.

Davanti a una grande folla, Kitty fa un discorso emozionante in cui accusa il mondo di aver divinizzato Anna ignorando il suo messaggio di aiutare e salvare le persone. Minaccia di bruciare il diario a meno che il governo non accetti di dare rifugio ai profughi. Vedendo Kitty spaventata da ciò che potrebbe accadere, Peter le propone di tornare alla Casa di Anna Frank e vivere come uno spirito immortale e invisibile. Nonostante la paura della morte, Kitty rifiuta, perché si è innamorata di Peter. I funzionari e la polizia accettano le condizioni di Kitty e lei consegna il diario ad Awa, che lo restituisce alle autorità mentre Kitty se ne va via con Peter. Dopo essersi separata dal diario di Anna per tre ore, Kitty condivide un bacio appassionato con l’incredulo Peter, per poi dissolversi nell’inchiostro e disperdersi nel vento.

Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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