ALLEANZA “BIO” TRA TOSCANA ED EMILIA

ALLEANZA “BIO” TRA TOSCANA ED EMILIA

ALLEANZA BIO TRA TOSCANA ED EMILIA
ALLEANZA BIO TRA TOSCANA ED EMILIA
Presentato Ortofrutta Toscana Bio, un progetto per valorizzare i prodotti naturali dalla terra alla tavola. Aderiscono aziende di qua e di là dall’Appennino, previsti oltre 2 milioni di investimento
Un’alleanza “transappeninica” del biologico per valorizzare le eccellenze ortofrutticole di Toscana ed Emilia Romagna: è nato Ortofrutta Toscana Bio, il progetto integrato di filiera che riunisce una ventina di soggetti, dai produttori ai distributori, decisi a far squadra per ammodernare la produzione, razionalizzare il trasporto, creare una rete di dati condivisi, mettere a punto strategie sperimentali. E soprattutto per rispondere alla domanda crescente nei confronti dei prodotti “bio”. Investimenti previsti per oltre 2 milioni di euro.

DALLA TERRA ALLA TAVOLA

Del progetto Ortofrutta Toscana Bio fanno parte le aziende agricole, primo anello della catena, quelle di lavorazione e commercializzazione, le organizzazioni di produttori e alcuni enti di ricerca. Tra i capofila ci sono Vivitoscano di Firenze, la più importante struttura di lavorazione, confezionamento e distribuzione di prodotti ortofrutticoli in Toscana, il consorzio di produttori Gruppo Agribologna, Apofruit Italia e l’omonimo gruppo di cui fanno parte oltre 3.300 soci produttori, Cs Etruria, struttura di riferimento per la distribuzione di prodotti ortofrutticoli alla ristorazione, e ancora Canova Srl, Conor, Terre dell’Etruria. Il progetto sarà presentato nell’ambito del Piano di sviluppo rurale della Regione Toscana.

INVESTIRE NEL BIOLOGICO

Ortofrutta Toscana Bio sarà finanziato con circa 2 milioni e mezzo di euro, il 40% dei quali a carico delle imprese partecipanti, il resto finanziato con fondi europei e della Regione Toscana. L’obiettivo è quello di raggiungere i 4 milioni di investimento totale nell’arco di quattro anni. Il progetto coinvolgerà aziende agricole toscane per un totale di circa 2mila tonnellate di frutta e ortaggi biologici.

“Siamo coinvolti in questo progetto – spiega Roberto Negrini, presidente Legacoop Agroalimentare Toscana – che intende valorizzare il marchio d’origine della Regione Toscana, già garanzia di provenienza e di qualità. Crediamo nella necessità di aggregare, per la prima volta in Toscana, realtà eterogenee ma che da sempre lavorano fianco a fianco, nelle diverse fasi della filiera produttiva”.

Possiamo presentare oggi la nascita di una filiera nazionale dell’agricoltura biologica, che il mondo cooperativo da sempre sostiene – sostiene Giovanni Luppi, presidente Nazionale Legacoop Agroalimentare – l’alleanza Toscana-Emilia vuole essere il primo passo di un processo che punta all’integrazione interregionale per portare sempre più biologico e sempre più qualità ai consumatori”.

Fonte  Andrea Tani ilreporter.it/

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Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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