8° Festival dell’Olio dei Nebrodi

8° Festival dell’Olio dei Nebrodi

8° Festival dell'Olio dei Nebrodi
8° Festival dell’Olio dei Nebrodi

Mirto: al via l’8a edizione del “Festival dell’Olio dei Nebrodi” nelle giornate del 20-21 e 22 dicembre p.v., una Kermesse patrocinata e  finanziata dall’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea – Dipartimento Regionale dell’agricoltura.

Si rinnova l’appuntamento con il Festival dell’Olio dei Nebrodi, che si svolgerà a Mirto piccolo centro nebroideo nel week end del 20-22 dicembre p.v.   Una manifestazione patrocinata e finanziata dall‘Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea,  tra le piu’ importanti in ambito regionale  per la  valorizzazione e promozione dell’enorme patrimonio dell’Olivicoltura siciliana. Un patrimonio di 28 cultivar(e loro sinonimi) riconosciute come IGP Sicilia con Decreto della Regione Siciliana e che coinvolge in Sicilia più di 100mila aziende, 500 frantoi, 150mila ettari di superficie olivetata con 18 milioni di piante, e una produzione media di 500mila quintali di olio annui che la pone tra le prime Regioni per estensione e produzione.

Molte di queste cultivar sono presenti soprattutto nel territorio dei Nebrodi e alcune di esse addirittura si identificano con i nomi di alcuni Comuni della Zona, basta pensare alla Santagatese, all’Olivo di Mandanici, ma anche alla Nasitana per non parlare delle piu importanti e conosciute cultivar come l’Oglialora messinese o la Nocellara messinese, o infine la Vaddarica, conosciuta in passato in tutta la Sicilia come la “Scarsitta di Mirto”. Un patrimonio quindi che coinvolge un vasto territorio siciliano e di grande valenza per le aziende siciliane su cui bisogna pianificare e programmare per renderla sempre piu’ una risorsa economica determinante e un veicolo di sviluppo economico.  A tal fine la giornata del 21 dicembre, “l’Olio a Mirto va di Moda”, sarà dedicata al Convegno sull’Olioturismo e sull’olivicoltura siciliana da realizzare all’interno del Palazzo Cupane che ospita il Museo del Costume e della Moda Siciliana, che vedrà la presenza di esperti del settore e rappresentanti politici ed operatori economici  dell’intero territorio regionale. Si vuole puntare l’attenzione sull’Olioturismo, la cui normativa nazionale è stata recentemente recepita dalla nostra Regione, ma che ancora necessita di essere regolamentata ed applicata nel territorio regionale. Una fruizione del territorio attraverso un turismo esperienzale che metta in rete tradizioni, produzioni, patrimonio culturale e fare Rete anche in considerazione del fatto che nel 2025 la Sicilia sarà Regione Europea della Gastronomia. Nella giornata del 21 previste, inoltre, le mostra “Ulivi e Frantoi”, con foto di Melo Minnella e Nino Giaramidaro, curata da Toti Librizzi e una su “I funghi dei Nebrodi” curata dall’Associazione Micologica di Torrenova. Previsto anche la consegna del Premio “MirtOlio 2024” per una personalità che si é distinta per valorizzare e promuovere l’olio e le olive di Sicilia. Infine in collaborazione con l’Anci Sicilia sarà presentata l’iniziativa di turismo esperienziale “La Rete dei Musei” a cui il Comune di Mirto ha aderito con il suo Museo del Costume e della Moda Siciliana. Previste Masterclass per giornalisti, amministratori locali, operatori ed appassionati, curati da Cronache di Gusto, con la partecipazione dell’assaggiatore Giuseppe Cicero.

Ma la Kermesse è dedicata anche alle nuove generazioni e in particolare il giorno 20 dicembre sarà dedicato  al  mondo della Scuola dove “L’Olio sale in Cattedra”, con diverse iniziativa in collaborazione con l’Istituto scolastico del territorio e con ospiti come Calogero Rifici, foodblogger e Stefania Milio assaggiatrice d’Olio.  La giornata del 22 sarà dedicato all’escursione e conoscenza dell‘Itinerario di Olioturismo dedicato alla Vaddarica, che si snoda tra il fiume e la vallata del Fitalia tra le piu’ suggestive della Sicilia, con la presenza di nove Comuni (unica in Sicilia) e in passato considerata luogo di approviggionamento dell’esercito romano.

Venite Numerosi

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Pubblicato da peperonciniedintorni

Calogero Rifici nato a Mirto (ME) nel lontano 13 aprile 1958, sono Perito Meccanico e studio cucina, fotografia, elettronica, informatica, ec, ec. Nel 1982 mi sono trasferito a Firenze, per lavorare nel primo impianto di smistamento d’Italia, nel 1984 mi sono sposato con Marina e ci siamo trasferiti a Livorno, sul mare, perché ci nasce sul mare difficilmente ci rinuncia. Per circa 6 anni ho insegnato Office automation in una scuola superiore, ho tenuto diversi corsi di informatica in diverse aziende. Per tanti Anni ho lavorato come specialista infrastrutture per una grande azienda di servizi, mi occupo di sicurezza. Dal gennaio 2019 sono libero professionista, nel campo enogastronomico Dal 2002 sono membro dell’accademia del peperoncino, dal 2008 sono Sommelier Fisar delegazione Livorno. Da 2013 ho un blog, www.peperonciniedintorni.it dove pubblico notizie enogastronomiche e ricette. Quando nelle ricette uso ingredienti particolari, prima spiego gli ingredienti che uso e poi illustro le ricette. Le mie ricette sono o tradizionali o di mia creazione, cerco di valorizzare i prodotti che uso. Faccio parte della delegazione Slow Food di Livorno, e cerchiamo di far conoscere la natura, specialmente ai bambini.

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