Trippa alla romana

La cucina italiana, tutta quanta da nord a sud, spazia nelle preparazione più disparate. Carne, pesce, verdure, cereali. C’è di tutto, anzi c’è tutto quello che può mettere d’accordo e allo stesso tempo far dissentire. Come mai? Semplicemente perché ognuno ha la propria tradizione di famiglia da raccontare, anzi vantare. Di quartiere in quartiere, città dopo città fino a finire alle regioni, ciascuno ha la propria ricetta.

Oggi ti porto in Lazio dove ci cucinano tanti e buonissimi piatti che di recente sono tornati davvero in auge. Partendo dalla carbonara fino alla gricia e passando poi per l’amatriciana, la cucina laziale si snocciola in una cucina umile e godereccia. Pecorino e pomodoro non possono mai mancare e sono i due ingredienti, che insieme alla parte più povera del bovino, costituiscono la ricetta del giorno la trippa alla romana.

Si tratta di un secondo piatto molto gustoso, generalmente che va accompagnato con delle fette di pane fresco, così da poterlo inzuppare nel condimento asciutto, oppure tostato se si preferisce un sugo un po’ più brodoso. La mentuccia romana inoltre rinfresca e caratterizza il gusto della trippa alla romana che diventa così più gradevole e profumata. Inoltre è la presenza delle spezie e degli aromi vari che armonizzano e smorzano il sapore rustico della trippa, consentendo così di consumare il piatto anche a chi non è proprio attratto da questo taglio di carne.

La trippa alla romana è quindi la declinazione alla maniera laziale di questo taglio di carne. Infatti in moltissime altre regioni Toscana, Lombardia, Campania, Calabria e non per ultima il Veneto, la trippa viene consumata e preparata in modi sempre differenti. Credo di averti detto tutto quello che sapevo, adesso dobbiamo metterci ai fornelli!

Intanto ti ho parlato della ricetta della trippa alla romana, adesso aspetto le tue foto taggandomi su Instagram e utilizzando l’hashtag #giovannicastaldi.

A presto,

Gio’

ricetta trippa alla romana, peccato di gola di giovanni
  • Preparazione: 20 Minuti
  • Cottura: 40 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: Dosi per 4 persone
  • Costo: Economico

Ingredienti

Ingredienti per 4 persone

  • 1 kg Trippa (precotta)
  • 100 g Pancetta dolce
  • 400 g Pomodori pelati
  • 100 g Pecorino romano
  • 100 g Cipolle bianche
  • 50 g Sedano
  • 50 g Carote
  • 1 spicchio Aglio
  • 2 foglie Alloro
  • 2 Chiodi di garofano
  • 80 g Vino bianco
  • q.b. Sale fino
  • q.b. Pepe nero
  • q.b. Menta (romana)
  • 1 cucchiaino Peperoncino (in pasta)

Preparazione

Preparazione della trippa alla romana

  1. Per preparare la trippa alla romana comincia sminuzzando sedano, carota e cipolla dopo averli ben puliti. Quindi sbuccia l’aglio e spostati ai fornelli. Metti sul fuoco una casseruola, versa un giro d’olio e poi aggiungi il trito di sedano, carota e cipolla e l’aglio sbucciato. Lascia scaldare qualche istante e poi versa la pancetta tagliata a cubetti. Fai rosolare per bene finché il tutto non risulterà dorato quindi elimina l’aglio

    Trippa alla romana, peccato di gola di giovanni 1
  2. e versa la trippa sciacquata e scolata. Noterai subito che la trippa rilascerà l’acqua, attendi qualche minuto, mescolando di tanto in tanto, affinché l’acqua si ritiri. Sfuma con il vino bianco

  3. e non appena l’alcol è evaporato aggiungi i pomodori pelati sminuzzati, poi le foglio di alloro, i chiodi di garofano e il peperoncino. Regola di sale e pepe, abbassa la fiamma e mescola di tanto in tanto lasciando cuocere il tutto per mezzora.

  4. A fine cottura spegni il fornello e aggiungi il pecorino romano grattugiato e la menta spezzettata a mano.

  5. Ecco pronta la tua trippa alla romana, gustala con del pane

    ricetta trippa alla romana, peccato di gola di giovanni 2

I consigli di Giovanni

  • Se riesci a trovare della trippa cruda, la prima cosa da fare è lavarla e cuocerla per qualche minuto in acqua bollente, dopodiché puoi procedere con la cottura come da ricetta;
  • Al posto della pasta di peperoncino va bene anche quello fresco, da aggiungere al soffritto iniziale, o quello secco da mettere allo stesso momento in cui ti indico di aggiungere la pasta di peperoncino;
  • L’aggiunta della pancetta, o anche di guanciale, è opzionale, serve a restituire grasso alla trippa che invece è molto magra;
  • Puoi utilizzare dello strutto, se ce l’hai, al posto della pancetta;
  • Per un effetto più cremoso puoi sostituire i pomodori pelati con della passata di pomodoro;
  • Nella bella stagione puoi realizzare la trippa alla romana utilizzando dei pomodori da sugo.
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Pubblicato da Giovanni Castaldi

Giovanni classe 86, sono un partenopeo doc, con la grande passione per la cucina! Adoro sperimentare dal dolce al salato indistintamente e ho questo piccolo spazio dove condivido le mie ricette. Segui anche le mie video su Giallo Zafferano!

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