Ingredienti per uno stampo da 28 x 7 x 5,5 cm:
400 g fagiolini, 1 carota grande, 3 uova, 35 g di parmigiano grattugiato, una presa di sale, un pizzico di pepe nero macinato, 100 g di pomodorini, 8 fette di prosciutto cotto; un filo d’olio per la pirofila.
Preparazione della terrina di fagiolini:
- Per prima cosa cominciate dalla pulizia delle verdure. Spuntate i fagiolini, quindi eliminate le due estremità strappandole con le dita o con l’aiuto di un coltello. Poi sciacquate accuratamente e teneteli da parte a scolare.
- Spuntate anche la carota e sbucciatela. Affettatatela, tagliatela a bastoncini e infine ottenete dei cubetti di circa 1 centimetro.
- Per finire dedicatevi ai pomodorini. Staccateli da tutti i rametti, lavateli e asciugateli e infine tagliateli in 4 parti. Tenete da parte sia i cubetti di carota che i pomodori.
- In un recipiente molto capiente rompete le uova, aggiustate un bel pizzico di sale e di pepe nero, poi cospargete con il parmigiano grattugiato e mescolate.
- Nello stesso recipiente versate anche le i fagiolini, i cubetti di carota
- per finire i pomodori e mescolate accuratamente il tutto.
- Ungete una pirofila da plumcake con un po’ dolio e poi disponete le fette di prosciutto cotto, sovrapponendole leggermente tra loro, in modo da formare uno scrigno.
- Nel mezzo versate il composto e distribuite accuratamente. Con la parte restante di prosciutto coprite il ripieno fino a richiuderlo completamente nello scrigno.
- Coprite con un foglio di carta alluminio e lasciate cuocere in forno statico preriscaldato a 180° per un’oretta.
- Una volta pronta la terrina di fagiolini lasciatela riposare una decina di minuti dopodiché potreste sformarla e servirla.
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Qualche consiglio:
aggiungete tranquillamente gli ingredienti che preferite di più se non preferite le carote ed i pomodori;
se invece volete rendere più ricco il composto aggiungete del formaggio filante a cubetti;
per una versione vegetariana sarà sufficiente rivestire la terrina di fagiolini con delle melanzane tagliate a fette sottili, e poi grigliate o fritte, in sostituzione al prosciutto.
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