Pesto alla genovese

Forse lo sanno in pochi, ma esiste un’erba aromatica che è tra le più amate al mondo ed è capace di unire diverse note aromatiche. Esse spaziano tra quelle erbacee come la menta, a quelle speziate di chiodi di garofano, anice e dragoncello. Insieme al pomodoro e alla mozzarella rappresentano il Tricolore italiano. L’avete già capito, sto parlando del basilico. Quest’irresistibile erba aromatica, talmente amata in Liguria, si trasforma in una salsa irresistibile: il pesto alla genovese. Un condimento che arricchisce un semplice piatto di pasta rendendolo speciale… ovviamente se fatto da voi, sia chiaro! Perciò oggi la ricetta originale di uno dei più grandi classici della cucina italiana, che come sappiamo è un vanto in tutto il mondo. Prepariamo insieme il pesto alla genovese!

 

Ingredienti per circa 200 grammi di prodotto:

30 g di foglie di basilico, 50 g di parmigiano grattugiato, 80 g di olio extravergine d’oliva, 1 spicchio d’aglio sbucciato, 15 g di pinoli, un pizzico di sale grosso.

 

ricetta pesto alla genovese, peccato di gola di giovanni

 

Preparazione del pesto alla genovese nel mortaio:

  • Per prima cosa cominciate dalla pulizia delle foglie di basilico, staccatele dai rametti e poi sciacquate rapidamente sotto un getto delicato di acqua fresca. Scolatele e asciugatele su un canovaccio pulito: sarà sufficiente tamponarle.
  • Trasferite le foglie nel mortaio e iniziate a pestarle con un pizzico di sale grosso, aiuterà durante la lavorazione meglio che del fino.

pesto alla genovese, peccato di gola di giovanni 1

  • Una volta ottenuto un composto pastoso unite lo spicchio d’aglio sbucciato ed i pinoli e mano a mano continuate a pestare gli ingredienti che inserite.

pesto alla genovese, peccato di gola di giovanni 2

  • Infine aggiungete il parmigiano grattugiato e l’olio extravergine d’oliva, stavolta mescolando con accuratezza fino ad ottenere un composto omogeneo.
  • Il vostro pesto alla genovese è pronto per essere consumato.

pesto alla genovese, peccato di gola di giovanni 3

  • Se invece volete conservarlo basterà versarlo in un barattolo sterilizzato e riempire fino a 2 cm dal bordo. Poi versate altro olio extravergine d’oliva fino a coprire uno dei due centimetri, in questo modo avrete un centimetro di aria tra il tappo ed il bordo.
  • Riponete in frigorifero e conservate per un paio di giorni al massimo.

 

Preparazione del pesto alla genovese nel frullatore:

  • Per questa versione dovrete pulire, come su, le foglie di basilico e versarle nel mixer insieme a tutti gli altri ingredienti. Azionate il robot in funzione pulse oppure, se non fosse disponibile, sarà sufficiente accendere le lame ad alta velocità spegnendo e riaccendendo ripetutamente. In questo modo le foglie di basilico non si ossideranno diventando scure.

 

[disclaim]

Qualche consiglio:

tra le personalizzazioni concesse c’è la scelta di omettere l’aglio oppure di aumentarlo, se preferite;
il parmigiano può essere sostituito in parte dal pecorino romano grattugiato;
il pesto, conservato nei barattolini, può essere congelato;
l’aggiunta di qualche fogliolina di prezzemolo renderà molto più fresco e sfizioso il vostro pesto!

[/disclaim]

 

 

Restiamo in contatto!
Iscriviti sul mio canale di YouTube e se vuoi condividi anche con le tue cerchie di Google Plus ti aspetto! 🙂

Pubblicato da Giovanni Castaldi

Giovanni classe 86, sono un partenopeo doc, con la grande passione per la cucina! Adoro sperimentare dal dolce al salato indistintamente e ho questo piccolo spazio dove condivido le mie ricette. Segui anche le mie video su Giallo Zafferano!

10 Risposte a “Pesto alla genovese”

  1. ah tu non ci metti il pecorino???come mai?io c’è l’ho messo quando l’ho fatto…..quest’estate voglio provare anche la tu versione e lo farò al mortaio,dai vediamo se avrò la tua stessa pazienza ;-)!!!!
    ciao caro….buona serata!!!BACIONE

  2. Bravo Giovanni! il pesto vero si fa proprio così, nel pestello 🙂 esecuzione perfetta:*
    un caro abbraccio :**

  3. Il pesto è il mio condimento preferito, e pure io lo congelo così anche in pieno inverno se mi viene voglia lo scongelo e ho il mio bel piatto di pasta al pesto! 😉

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.