Pasticciotti leccesi

Quest’estate sono stato in Salento e ho avuto modo di gustare – ampiamente anche – la meravigliosa cucina pugliese. Se da un lato ho visitato spiagge bellissime (indimenticabile Punta Prosciutto!), ho anche fatto questo tour enogastronomico assaggiando di tutto, come i pasticciotti leccesi e i rustici.  Buonissimi dolcetti a base di frolla che viene poi guarnita con crema pasticcera. Ammesse, sì, le innumerevoli varianti, ma la versione classica convince sempre.

Ahimè non sono riuscito a tenere su la forma, complice anche il mio forno a gas… che per le frolle non è mai il top. Magari voi riuscirete ad ottenere dei pasticciotti leccesi non soltanto buoni, ma anche belli come quelli originali 🙂

Ingredienti per 6 dolcetti:

125 g di farina 00, 85 g di strutto, 50 g di zucchero a velo, 1 tuorlo, 1 g di ammoniaca alimentare, la scorza di 1 limone grattugiato; un tuorlo per spennellare la superficie.

Per la crema pasticcera:

225 g di latte intero, 20 g di fecola di patate, 55 g di zucchero, 2 tuorli; essenza di vaniglia.

Pasticciotti leccesi

Preparazione dei pasticciotti leccesi:

  • Per cominciare preparate la pasta frolla. Quindi su una spianatoia versate la farina, lo zucchero a velo,la scorza grattugiata del limone e l’ammoniaca e formate una fontana, al centro della quale andrete ad aggiungere lo strutto ed il tuorlo. Impastate brevemente sino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo; se fosse troppo morbido, aggiungete un pizzico di farina.
  • Avvolgete la frolla nella pellicola trasparente e lasciate riposare in frigorifero per una mezz’oretta.
  • Nel frattempo occupatevi anche della preparazione della crema pasticcera: mettete a scaldare il latte intero in un tegame.
  • In un recipiente battete per qualche istante i tuorli con lo zucchero e poi aggiungete la fecola di patate setacciandola. Non appena il latte è caldo versatelo nella ciotola, stemperate il tutto e rimettete nel tegame spostandovi sul fuoco.
  • Cuocete la crema a fiamma bassa mescolando di continuo con una frusta fin quando non avrete ottenuto un composto liscio ed omogeneo; tenete la crema ben soda, quindi non troppo liquida.
  • Tirate la frolla tra due fogli di carta forno a 4 – 5 millimetri di spessore, tagliate l’impasto e sistematelo all’interno degli stampini di metallo precedentemente imburrati ed infarinati. Passate il mattarello sulla superficie in modo da staccare l’impasto in eccedenza.

pasticciotti leccesi 1

  • Versate la crema all’interno della barchetta e coprite con la restante pasta frolla, facendo ben attenzione ad attaccare i due strati di frolla, affinché non si stacchino durante la cottura.
  • A questo punto i vostri pasticciotti leccesi sono pronti per essere cotti in forno preriscaldato per 15 – 20 minuti, ma prima spennellate la superficie con un tuorlo d’uovo.

pasticciotti leccesi 2

  • Una volta cotti lasciateli freddare capovolti e poi spolverizzate, a piacere, con zucchero a velo.

Qualche consiglio:

se volete rendere più golosi i vostri pasticciotti leccesi potete aggiungere un’amarena nel mezzo;
oltre a quelli tradizionali esistono altre varianti come alla Nutella o crema al pistacchio, al cocco o al cioccolato;
per non sprecare gli albumi provate a spennellare la frolla prima di far combaciare i lembi, in questo modo i pasticciotti leccesi resteranno ben saldi.

Restiamo in contatto!
Iscriviti sul mio canale di YouTube e se vuoi condividi anche con le tue cerchie di Google Plus ti aspetto! 🙂

Pubblicato da Giovanni Castaldi

Giovanni classe 86, sono un partenopeo doc, con la grande passione per la cucina! Adoro sperimentare dal dolce al salato indistintamente e ho questo piccolo spazio dove condivido le mie ricette. Segui anche le mie video su Giallo Zafferano!

2 Risposte a “Pasticciotti leccesi”

  1. sei stato qui da me e non mi dici nulla?????punta prosciutto….non hai visto dove sto io,ihihih!!!fatti sentire la prossima volta!!!
    cmq è strano che non abbiano tenuto il gonfiore….ma a parte quello sono proprio come i nostri!!!

    1. Ciao Cristina, probabilmente è il mio forno che è a gas. Le frolle soffrono dell’areazione interna del forno che è differente rispetto a quelli elettrici. Che rabbia! Non appena avrò un forno decente rifarò i pasticciotti leccesi 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.