Questi dolci, tipici del Natale campano hanno origine, appunto, a Napoli e portano il nome della Chiesa del Divino Amore, dove le monache si inventarono questo particolare tipo di impasto, colorandolo con le tinte delicate e morbide proprio per richiamare il nobile sentimento.
La ricetta a cui mi sono ispirato è presa da qui.
Ingredienti per circa 20 pezzi:
500 g di mandorle, 500 g di zucchero, 80 – 100 di zucchero a velo per la glassa, 3 uova, 1 limone, essenza di vaniglia, 80 g di frutta candita, ostie e colorante rosa.
Preparazione delle paste del divino amore:
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cominciate lavando il limone e grattugiandone la scorza e raccogliete
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sminuzzate la frutta candita ed unitela al limone.
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Tritate le mandorle in un mixer per qualche istante e versatele in un recipiente insieme allo zucchero e qualche cucchiaio d’acqua, unite poi 2 uova intere e 1 tuorlo – conservando da parte l’albume che servirà per la glassa – e aggiungete anche il limone, i canditi, la vaniglia e mescolate fino ad ottenere un impasto compatto e lavorate per qualche minuto.
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Ottenuto l’impasto ottenete degli ovetti e foderateli con le ostie o, se preferite, sostituite con dell’amido di mais e adagiateli su una leccarda rivestita di carta forno e cuocete per una ventina di minuti circa a 180°.
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Intanto preparata la ghiaccia reale mescolando l’albume montato a neve con lo zucchero e aggiungendo 2 – 3 gocce di limone. A questo punto potrete iniziare a decorare le paste con la glassa, se li preferite rosa aggiungete un po’ di colorante.
Qualche consiglio:
nella ricetta è stata omessa la confettura, che viene aggiunta in superficie alla pasta dopo che è stata cotta e freddata;
io ho dato una mano di glassa bianca e successivamente ricoperto anche con quella rosa per avere un effetto visivamente più bello;
i divino amore possono essere glassati anche al cioccolato.
oh babba bia quanto sono buoni!!!quanto mi piacciono!!li adoro…ne potrei davvero magnare un sacco giovanni!!!però rosa non li ho mai visti…..chè carini 🙂
Hai scordato di scrivere quando mettere le mandorle!!!
Ciao Sonia, grazie mille per avermelo segnalato. Ho provveduto ad aggiungere il passaggio mancante 🙂 ti auguro buon anno!
TI CONSIGLIO OLTRE ALLE MANDORLE TRITATE GIA SOPRA EVIDENZIATO SPECIFICARE IL CANDITO E DI SCINDERE LA RICETTA( QUANTITA E DESCRIZIONE) PER LA REALIZZAZIONE DELLA GLASSA O GHIACCIA REALE DALLE QUANTITA E DESCRIZIONE DEI DOLCETTI. P.S. SAREBBE MEGLIO REALIZZARE UNA GHIACCIA FONDENTE O NASPRO? (ZUCCHERO ACQUA GLUCOSIO VANILLINA ED EVENUALE COLORANTE?) GRAZIE.