Genovese

Chiunque abbia avuto modo di assaggiare il sugo di carne Genovese, viene conquistato! Ma com’è possibile? Si tratta di un condimento a base di cipolle, tante, carote e sedano un soffritto classico insomma. Un po’ di vino per sfumare, un goccio d’olio per cuocere e poi si è pronti per condire la pasta. Allora c’è un segreto? La cottura! Lunga, dolce, un po’ come avviene per il ragù napoletano. Questa ricetta campana è veramente un’istituzione alla quale vi appellerete ogni qual volta bramate un piatto veramente gustoso!

Ingredienti per 4 persone:

500 g di spezzatino di manzo in pezzi, 500 g di cipolle, 250 g di carote, 150 g di sedano, qualche pomodorino, un bicchiere scarso di vino rosso, olio extravergine d’oliva, una presa di sale, un pizzico di pepe nero macinato.

 

ricetta della genovese, peccato di gola

 

Preparazione della genovese:

  • Per prima cosa cominciate dalla pulizia dei tre ortaggi, quindi mondate le cipolle, poi affettatele sottilmente e tenete da parte; spuntate le carote, sbucciatele e tagliatele a cubetti di mezzo centimetro; infine eliminate le foglie dalla costa di sedano e riducete anche questa a pezzettini.
  • Versate il trito aromatico in un tegame molto capiente insieme all’olio extravergine d’oliva e lasciate insaporire per qualche istante a fiamma dolce, poi aggiungete i pezzi di carne e lasciateli sigillare per bene dopodiché sfumate col vino rosso.
  • Non appena l’alcol sarà completamente evaporato aggiungete i pomodorini e coprite con abbondante acqua poiché dovrete lasciar cuocere a fiamma media per almeno 3 ore, aggiustate anche di sale.
  • Il trito aromatico dovrà diventare morbidissimo e la carne altrettanto, soltanto così sarete sicuri che la vostra genovese sarà perfetta.
  • Soltanto a fine cottura potrete aggiungere un pizzico di pepe nero macinato per poi servire.

Qualche consiglio:

potreste frullare gli ortaggi ma in questo modo rischiereste di ottenere una poltiglia, quindi potete ovviare frullando brevemente ad intermittenza;
se non preferite i pomodorini potete ometterli;
potete evitare il soffritto iniziale cuocendo direttamente gli ortaggi e la carne con l’acqua, non appena sarà evaporata potrete aggiustare di olio (ovviamente il sapore sarà molto più leggero e meno gustoso).

 

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Pubblicato da Giovanni Castaldi

Giovanni classe 86, sono un partenopeo doc, con la grande passione per la cucina! Adoro sperimentare dal dolce al salato indistintamente e ho questo piccolo spazio dove condivido le mie ricette. Segui anche le mie video su Giallo Zafferano!

3 Risposte a “Genovese”

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