È amore al primo morso quello che scoppia quando si assaggia questa deliziosa crostata mimosa, perciò non ti resta che provarla e celebrare la giornata dell’8 marzo con questa prelibatezza bella come il fiore, bella come le donne 😉
Ingredienti per uno stampo da 22 cm in superficie e 18 alla base:
Per la frolla:
200 g di farina 00, 110 g di burro, 90 g di zucchero semolato, 3 tuorli, i semi di una bacca di vaniglia.
Per la crema al latte:
500 g di latte intero, 50 g di amido di mais, 100 g di zucchero semolato, 1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia.
Per la meringa italiana allo zafferano:
65 g di albumi a temperatura ambiente, 125 g di zucchero, 25 g di acqua, 1 bustina di zafferano in polvere.
Preparazione della crostata mimosa:
- Per cominciare prepara la pasta frolla. Nel mixer versa farina e burro e ottieni un composto simile alle briciole. Trasferisci sul piano da lavoro e unisci i tuorli ed i semi della bacca di vaniglia. Impasta velocemente a mano e avvolgi il panetto nella pellicola trasparante. Lascia riposare in frigorifero per almeno 30 minuti, così l’impasto si compatterà. Trascorso il tempo di rassodamento, con un matterello, batti la pasta frolla sul piano d’appoggio dopodiché tiralo tra due fogli di carta forno e ottieni una sfoglia spessa mezzo centimetro. Se non hai una teglia forata allora sistema la frolla all’interno con tutto il foglio di carta forno, in questo modo sarà più facile estrarla una volta cotta. Procedi forando la base coi rebbi di una forchetta e poi passa alla cottura in modalità alla cieca, o in bianco, sistemando sulla pasta un foglio di carta forno e dei legumi secchi (come dei fagioli). Infine lascia cuocere in forno statico preriscaldato a 170°, sul ripiano più basso ma non a contatto, per circa 30 minuti.
- Una volta cotta la base lasciala raffreddare completamente.
Preparazione della crema al latte:
- Intanto occupati della crema al latte. Versa in un pentolino latte, zucchero e l’essenza di vaniglia mescola e lascia che sfiori il bollore. Intanto metti in un recipiente l’amido di mais e, appena sciolto lo zucchero, versa una mestolata e stempera con l’aiuto di una frusta.
- Riversa il tutto nel tegame e cuoci per qualche minuto mescolando di continuo con la frusta. Dovrai ottenere una crema densa che poi potrai versare in un recipiente e coprire con pellicola a contatto, così la crema si raffredderà a temperatura ambiente senza formare la pellicina in superficie.
- Quando riprendi la crema ricordati di stemperare per bene con una frusta, se dovesse servire aggiungi anche un goccio di latte freddo.
Preparazione della meringa italiana allo zafferano:
- Per decorare invece prepara la meringa all’italiana. In un pentolino versa acqua e zucchero e accendi a temperatura media lasciando che il composto raggiunga i 121°. Intanto versa gli albumi in una ciotola, o nella tazza della planetaria, e aziona le fruste a velocità alta quando lo sciroppo avrà raggiunto i 110°. Quindi abbassa un po’ la velocità, unisci lo zafferano in polvere e poi a filo lo sciroppo a 121°. Dovrai versarne prima una metà a velocità media, dopodiché passa di nuovo a velocità alta e versa, ancora a filo, la restante metà. Lascia in funzione le fruste finché la meringa gialla non sarà raffreddata (all’incirca una decina di minuti).
- Una volta pronta versala in una sac-à-poche senza bocchetta.
Composizione della crostata mimosa:
- Sistema la crostata sul piatto per servirla, aggiungi nel mezzo la crema al latte e livella accuratamente la superficie. Infine spremi delle piccole gocce di meringa come a formare i piccoli globi dorati del fiore.
- Ecco pronta la tua crostata mimosa, lasciala riposare in frigo almeno un’ora prima di consumarla.
[box type=”info” style=”rounded”]Qualche consiglio:
se non ami lo zafferano puoi realizzare una meringa gialla semplicemente utilizzando del colorante;
se non ti piace la vaniglia puoi aromatizzare la frolla, così come la crema al latte, con della scorza d’arancia;
puoi preparare la crostata mimosa anche in più tempi, comincia dalla frolla e la sua cottura, poi la crema al latte, puoi cucinare entrambe il giorno prima, e soltanto alla fine potrai preparare la meringa.[/box]
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