La ciaccia all’uva, conosciuta con diversi nomi a seconda della località, quindi schiacciata, stiacciata o staccia, è un lievitato tipico della Toscana e più precisamente diffusa nelle zone del fiorentino e del chianti.
La ricetta è una delle tantissime rivisitazioni possibili tra dolci e salate.
La preparazione è assai facile: una pasta lievitata che viene arricchita con l’uva autunnale e con poco zucchero, infatti ha un sapore quasi neutrale che serve a sposare il gusto dell’uva, per questo la mia scelta è ricaduta sull’uva fragola.
Questo dolce lievitato è tipico del periodo della vendemmia.
La ricetta è tratta da qui.
Ingredienti per una teglia media da forno:
500 g di farina 0, 250 g di zucchero, 320 ml di acqua circa, 10 g di lievito di birra, 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva, 1/2 cucchiaino di sale; 750 g di uva fragola o nera da tavola.
Preparazione della ciaccia all’uva:
-
stemperate il lievito nell’acqua appena tiepida e versatela poi su farina e zucchero mescolando continuamente fino a quando l’impasto non inizierà a prendere forma, mano a mano che impastate aggiungete anche il sale e l’olio. Dovrete ottenere un impasto liscio e omogeneo, spolverate con un po’ di farina, mettetelo in un recipiente e lasciatelo lievitare sotto coperta per almeno 2 – 3 ore.
-
Intanto lavate accuratamente l’uva e lasciatela scolare.
-
Una volta lievitato l’impasto della ciaccia all’uva stendete 2/3 dello stesso in una teglia unta, mantenendo i bordi esterni alti, aggiungete metà dell’uva e cospargete con un po’ di zucchero; con la restante parte di pasta, andate a chiudere la focaccia. Sulla superficie aggiungete un filo d’olio, l’uva e spolverizzate con altro zucchero.
-
Cuocete in forno caldo a 200° per 30 – 40 minuti.
Restiamo in contatto!
Iscriviti sul mio canale di YouTube e se vuoi condividi anche con le tue cerchie di Google Plus ti aspetto! 🙂
eh si l’ho vista in mille modi,vero…la tua è bella morbida si vede!!bravissimo come sempre giova
Siiiii! Tipico della mia Toscana e proprio come dici tu del fiorentino e del chianti…infatti da buona pisana, io non l’ho mai assaggiato! Grazie Giovanni! 🙂
Mai fatta e mai mangiata!! Arrivo da te 🙂 prepara un bel caffè anche 😛
sai che e’ da molto che non la mangio? buonissima!! 🙂