Carbone dolce

Nella calza della Befana, almeno fin quando ero piccolo io, si usava il classico carbone dolce. Oggi forse si usano tanti altri dolciumi, ma sono sicuro che c’è ancora chi manda avanti queste tradizioni. E se prima era la Befana a portare il carbone dolce (quello amaro per fortuna non l’ha mai portato a nessuno, o no?) oggi anche noi posiamo aiutarla nel portare qualche dolciume, senza spendere nemmeno molto.

Prima della ricetta: ma voi avete fatto i bravi o i cattivi?

Ingredienti:
250gr di zucchero semolato, 70ml di acqua, colorante alimentare a piacere

Per la ghiaccia reale (di cui vi occorrerà solo un cucchiaio):
1 albume, qualche goccia di limone, 80gr zucchero a velo.

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Preparazione:
In un tegame, che mi raccomando non sia antiaderente, mettete zucchero e acqua senza girare e lasciate che il composto raggiunga i 141°, per accertarvi della temperatura dovrete utilizzare un termometro da cucina, altrimenti aspettate 10 – 15 minuti fin quando il composto non schiumerà e all’interno noterete che avrà raggiunto una certa densità.
Nel frattempo che cuoce il caramello, procedete con la glassa reale come ho fatto qui.
Non appena il caramello sarà arrivato a temperatura abbassate la fiamma e aggiugete 1 cucchiaiata generosa di ghiaccia, a questo punto mescolate per bene e quando il composto sarà ben amalgamato lasciate togliete la spatola e lasciate gonfiare per qualche istante.
A questo punto rovesciate il tutto in un tegame per plumcake e lasciate raffreddare completamente.
Infine potrete passare a tagliare il carbone dolce.

Qualche consiglio per il carbone dolce:

  • è importante utilizzare un tegame di in acciaio per evitare che l’alta temperatura del caramello corroda la pentola, inoltre è probabile che dei residui restino attaccati alle pareti e avrete molta difficoltà a scrostarli.
  • Potete utilizzare diversi coloranti alimentari preferendo di unirli alla ghiaccia o allo sciroppo.
  • Il caramello raggiunge elevate temperature è quindi importantissimo che soltanto gli adulti maneggino la pentola e che gli stessi facciano grandissima attenzione ai bambini, che è preferibile stiano lontano. Il caramello si appiccica alla pelle e continua a cuocere dopodichè solidifica restanto attaccato al lembo.
  • Una volta nel tegame del plumcake lasciatelo freddare completamente, anche al di fuori dello stampo (purchè sia trascorso un tempo sufficiente per averlo fatto intiepidire) altrimenti quando lo romperete vi ritroverete con una manciata di briciole (ugualmente buone, ma meno rappresentative)
  • per avere un composto maggiormente croccante aggiungete un cucchiaio di miele d’acacia

 

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1) gli ingredienti in generale
1) gli ingredienti in generale
2) aggiungete l'acqua allo zucchero
2) aggiungete l’acqua allo zucchero
3) portate a 141°
3) portate a 141°
4) versate il composto nello stampo da plumcake
4) versate il composto nello stampo da plumcake
5) il carbone dolce pronto
5) il carbone dolce pronto

 

Pubblicato da Giovanni Castaldi

Giovanni classe 86, sono un partenopeo doc, con la grande passione per la cucina! Adoro sperimentare dal dolce al salato indistintamente e ho questo piccolo spazio dove condivido le mie ricette. Segui anche le mie video su Giallo Zafferano!

28 Risposte a “Carbone dolce”

  1. Giovanni, sei sempre speciale!!!Ma guarda cosa hai preparato!!!! Bravissimo. Ti mando un bacione ps penso di farlo; se mi riesce ti posto le foto 🙂

    1. @ Dani, finalmente ci sono riuscito 🙂 la prima volta non ti dico -.- una sottiletta 😀 questo è venuto bene! un abbraccio :-*

  2. Grazie buono ma ormai il piccolo ha 14 anni e noi zucchero meglio non guardarlo ma… mi solletica provare visto che ho la padella di acciao …ci penserò grazie per la ricetta e le spiegazione…cattiva noooooo trooooppo buonaaa ahahahaha ciaoooo

    1. @ Edvige, hahaahha meno male allora 🙂 dai vale la pena provare e poi puoi sempre regalarlo 😉 buona serata 🙂

  3. nella mia calza c’erano sempre i carboni dolci e i cioccolatini ovviamente!!!!gli ultimi anni solo carboni…..ma carboni veri!!!!!!!!!!!!!ihihih….chisssà perchè!!!!bello poterlo fare a casa,azzurro non l’ho mai visto……buon fine settimana giova!!!!baci

    1. @ Cristina, hahahahahah avrai fatto la cattiva 😛 non c’è altra spiegazione 😀 dai quest’anno te lo porto io! non sarò la befana, spero vada bene lo stesso 😀 buon fine settimana a te :-**

  4. Il carbone ci vorrebbe per la mia piccola peste!!!
    p.s. carinissimo il carbone azzurro e il mio colore preferito 🙂

    1. @ Chicca, 😀 portiamolo allora alla “peste” 🙂 è ance il mio 🙂 in realtà di più il blu 😛 😀

  5. Bravissima ma la befana si è scordata dove abito non mi porta mai niente!u fatt i chest manco babbo natale …ottima ricetta bravo Giovanni!!!Ciaoo

    1. @ Tina, hahahahah è perchè sei cattiva!!! vabbè ti faccio ricevere quel famoso rotolo di carta autografato 😀 va bene? 😀 ahhahaahha

  6. che ricordiii! mi ero dimenticata di quanto ne mangiassi da piccola 😀 mi sa che lo faccio e lo regalo alle mie cuginette per la befana! grazie per la ricetta!

  7. il carbone è molto semplice da fare 🙂 non l’ho mai fatto colorato, speravo di farlo tra oggi e domani ma non so se ho il tempo. Cmq è carinissimo 😀 ciaooo

    1. @ Vicky, se vuoi te ne porto un po’ 🙂 per ovvie ragioni non verrò a cavallo di una scopa 😀 ahahaha

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