Calamarata

La calamarata è un formato di pasta tipico della cucina campana appartenente alla famiglia dei paccheri. Si tratta di un formato di pasta che prende il nome esattamente dai calamari, che una volta tagliati ad anelli ricordano questo formato. Nasce così uno dei primi piatti più gustosi e colorati della tradizione, che nel tempo è diventato presto apprezzato in tutta Italia. Preparare la calamarata non è per niente difficile, pochi ingredienti freschi e pasta di qualità e la ricetta è pronta!

 

Ingredienti per 4 persone:

320 g di pasta calamarata,  500 g calamari puliti, 350 g di pomodorini, 1 spicchio d’aglio, 1 peperoncino, , 60 g di vino bianco, 1 cucchiaino di concentrato di pomodoro, una presa di sale, un filo d’olio extravergine d’oliva; abbondante prezzemolo tritato.

 

ricetta calamarata, peccato di gola

 

Preparazione della calamarata:

  • Per prima cosa cominciate dalla pulizia dei calamari, quindi eliminate l’interno e la pelle: fatelo pure sotto un filo d’acqua. Successivamente tagliate a striscioline di 2 cm e tenete da parte insieme ai tentacoli.
  • Lavate e asciugate velocemente i pomodorini, dopodiché divideteli a metà.
  • In una padella capiente versate dell’olio extravergine d’oliva insieme allo spicchio d’aglio mondato ed il peperoncino sminuzzato finemente, lasciate insaporire qualche minuto a fuoco dolce e poi unite i calamari. Scottate a fiamma viva per 1 – 2 minuti.

calamarata, peccato di gola 1

  • Sfumate con il vino bianco e soltanto quando l’alcol sarà completamente evaporato, aggiungete i pomodorini ed il concentrato di pomodoro. Aggiustate di sale e continuate la cottura per 7 – 8 minuti.
  • Intanto mettete sul fuoco l’acqua per cuocere la pasta e, quando questa sarà a bollore, salate e cuocete la pasta scolandola direttamente nel sugo a due minuti prima della fine della cottura.
  • Ultimate la cottura direttamente nel tegame, se servisse, aggiungendo un po’ di acqua della pasta; mescolate continuamente.
  • Soltanto alla fine, a fiamma spenta, aggiungete il prezzemolo sminuzzato.

calamarata, peccato di gola 2

  • Mescolate un’ultima volta prima di servire la vostra calamarata ancora fumante!

 

Qualche consiglio:

se non preferite aggiungere il concentrato di pomodoro potrete utilizzare della passata di pomodoro;
oppure provate anche la versione in bianco;
per un sapore ancora più ricco sfumate con del brandy anziché il vino.

 

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Pubblicato da Giovanni Castaldi

Giovanni classe 86, sono un partenopeo doc, con la grande passione per la cucina! Adoro sperimentare dal dolce al salato indistintamente e ho questo piccolo spazio dove condivido le mie ricette. Segui anche le mie video su Giallo Zafferano!

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