Ricetta pane cafone

Ricetta pane cafone. 

Ricetta pane cafone. Il pane cafone è un pane tipico delle Campania, caratterizzato da una crosta croccante e la mollica ben alveolata. Si prepara con la farina 0,  la semola rimacinata di grano duro e una piccola dose di pasta madre. Non conoscevo questo pane. Un giorno un iscritto del mio canale Youtube, mi ha chiesto se potevo fargli il video di questa ricetta. Mi sono messa subito alla ricerca di una ricetta adatta, e prima di arrivare a questa ho dovuto fare varie prove. Chi mi conosce sa che prima di pubblicare una ricetta devo essere super sicura del risultato. La ricetta che posso garantirvi e che tra le tante mi è piaciuta di più è quella che ho trovato su Giallo Zafferano.  Di questa ricetta ho realizzato anche il video che potete guardare cliccando qui: RICETTA PANE . Se siete interessati alla creazione della pasta madre, cliccate qui: CREAZIONE PASTA MADRE. Vi anticipo che il procedimento è un po’ lungo, ma ne vale veramente la pena.

Ricetta pane cafone Divertirsi in cucina

 

Ingredienti e procedimento:

Per guardare la video ricetta cliccate qui: RICETTA PANE .

 

Primo impasto:

  • 70 gr. di lievito madre
  • 80 gr. di farina 0
  • 50 ml  d’acqua a temperatura ambiente

Prendete 70 gr. di lievito madre, mettetelo all’interno di una ciotola e scioglietelo nell’acqua. Aggiungete la farina e impastate, fino ad ottenere una piccola pallina liscia. Coprite la ciotola con la pellicola, e mettetela in forno, forno spento con la luce accesa e lasciate lievitare per 3 ore.

 

Secondo impasto:

  • impasto precedente
  • 90 gr. di farina 0
  • 50 ml d’acqua a temperatura ambiente

Prendete una ciotola più grande e all’interno mettete il primo impasto. Scioglietelo con l’acqua. Aggiungete la farina e impastate. Mettete il vostro impasto in una ciotola, coprite con la pellicola e mettete nuovamente in forno spento, con la luce accesa per 3 ore.

 

Terzo e ultimo impasto:

  • impasto precedente
  • 400 gr. di semola di grano duro
  • 550 ml d’acqua a temperatura ambiente
  • 25 gr. di sale
  • 450 gr. di farina 0

Mettete l’impasto precedente in una ciotola capiente e versate metà acqua (225 ml). Fate sciogliere l’impasto, mescolando con le mani.

Nella restante acqua, aggiungete il sale e mescolate per farlo sciogliere.

All’impasto aggiungete le farine e la restante acqua. Aggiungete e incorporate 2 cucchiai alla volta alternandoli. In questo modo (2 cucchiai di farina 0 e 2 di semola; poi altre 2 di 0 e altri 2 di semola, di tanto in tanto aggiungete anche l’acqua, fino a completare tutti gli ingredienti).

Dopo aver incorporato tutti gli ingredienti  trasferitevi o su un piano e lavorate bene l’impasto fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo oppure mettetelo all’interno dell’impastatrice. Quando l’impasto si stacca dai lati della ciotola e si incorda al gancio, è pronto.

Prendete l’impasto e trasferitevi su una spianatoia leggermente infarinata.

Allungate un po’ l’impasto con le mani, dandogli una forma rettangolare, poi fate le pieghe, piegate il primo lato verso il centro e fate lo stesso con l’altro lato, sovrapponendoli tra loro. Lasciate riposare per 15 minuti.

Trascorsi i 15 minuti riprendete  il panetto, allungatelo nuovamente e fate le pieghe come prima. Ripiegate i lati verso il centro. Lasciate riposare per altri 15-20 minuti.

Dopo il tempo di riposo dividete l’impasto in 2 in modo da ottenere 2 filoncini.

Appiattite il primo pezzo, cercando di dare una forma rettangolare e arrotolate il panetto su se stesso, partendo da un lato. Arrotolatelo fino alla fine. Pizzicate con le dita alla fine per fare aderire bene la pasta. Fate la stessa cosa con l’altro pezzo di impasto.

Prendete una teglia da forno e rivestitela con due canovacci. Sistemateli uno accanto all’altro e ben piegati in modo da creare un divisorio.

Prima di mettere i filoncini, mettete sul canovaccio abbondante semola.

Adagiate i filoncini e spolverizzateli con abbondante semola. Chiudete i canovacci.

Coprite la teglia con la pellicola, ma non mettetela troppo stretta, lasciate lievitare per 8-10 ore. Io l’ho lasciata lievitare tutta la notte.

Cottura:

Riscaldate il forno, modalità statico a 240° e lasciate all’interno la teglia dove andrete a cuocere il pane, perché dovrà essere bollente.

All’interno del forno mettete anche un piccolo contenitore o una teglia più piccola con dell’acqua.

Quando il forno avrà raggiunto la giusta temperatura,  afferrate i lembi del canovaccio e rovesciate un filone su un foglio di carta da forno, cercando di toccare il pane il meno possibile. Prendete la teglia, attenzione a non scottarvi, e lasciate scivolare la carta da forno sulla teglia.

(Su uno dei filoni prima di infornare ho praticato dei tagli sulla superficie, utilizzando un coltello. L’altro filone non l’ho inciso. Tra i 2 preferisco quello senza incisioni, se guardate il video capirete il perché).

Infornate il pane all’interno del forno sul secondo ripiano partendo dal basso e lasciate cuocere per 20 minuti. Dopo questo tempo abbassate la temperatura a 200° e proseguite la cottura per altri 15-20 minuti.

(Io ho cotto un filoncino alla volta)

Una volta cotto, sfornate e lasciate raffreddare il pane su una gratella. Il pane è pronto.

Per guardare la video ricetta cliccate qui: RICETTA PANE 

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Vi aspettiamo.

Ricetta pane cafone Divertirsi in cucina

 

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