Ricetta dei pizzicotti di pasta di mandorle, delicati pasticcini siciliani che prendono il nome proprio dal modo in cui vengono “pizzicati” per ottenere la loro tipica forma irregolare. Il tempo di riposo in frigorifero è fondamentale per ottenere forma e gusto. (basterà preparare in pochi minuti l’ impasto e lasciarlo riposare in frigo una notte intera)
Ottimi come merenda, come dolce da colazione o fine pasto accompagnati da un buon caffè. Per le festività natalizie queste paste di mandorla non potranno mancare… piaceranno a tutti!
Ingredienti
Questi ingredienti vi permetteranno di realizzare circa 30 pizzicotti da 25 grammi l’uno.
pizzicotti di pasta di mandorle
Strumenti
Passaggi
come ampiamente anticipato in descrizione, la buona riuscita di questo dolce si deve al tempo di riposo in frigo dell’impasto.
Pizzicotti di pasta di mandorle
In una ciotola mettiamo la farina di mandorle, lo zucchero, gli albumi (circa 2 uova medie) ,l’estratto di mandorle e la buccia grattugiata di 1 limone bio (o se preferite quella di un arancia non trattata)
Mescoliamo in modo da ottenere un composto ben strutturato. All’inizio può risultare slegato ma, lavorandolo con le mani si compatterà.
Chiudiamo in pellicola e mettiamo in frigo minimo 2 ore (meglio una notte intera)
Terminata la fase di riposo (il composto assumerà le sembianze del marzapane), dividiamo l’impasto in palline da 25 grammi l’una le mettiamo in un contenitore con zucchero a velo e mano a mano le posiamo sulla leccarda del forno rivestita con carta forno
Andiamo a pizzicare con il pollice indice e medio le palline sulla superficie, come si può vedere bene nella foto sotto.
Cuociamo nella parte centrale in forno caldo statico, a 180°c per 10-12 minuti.
I pizzicotti appena sfornati risulteranno molto morbidi, quindi lasciateli in teglia, e solo quando saranno completamente raffreddati potrete servirli, o lasciarli riposare un po’ in un contenitore chiuso.
Se avete le mandorle, potete preparare in casa la farina di mandorle, basta che abbiate un tritatutto. Se avete le mandorle spellate, basterà tritarle a farina nel tritatutto, meglio non troppe per volta, se volete potete aggiungere un po’ di zucchero, da usare nella ricetta, per facilitarvi ricordandovi di toglierlo dal peso finale degli ingredienti.
Se le mandorle sono da pelare, portate a bollore un bicchiere d’acqua, tuffateci le mandorle, spegnete il fuoco, scolatele e strizzandole tra pollice e indice si spelleranno velocemente. Asciugatele in forno ventilato, per pochi minuti a 60°C. Una volta raffreddate procedete a tritarle normalmente.
Dosi variate per porzioni