Torrone dei morti

torrone dei morti

È tradizione napoletana preparare il torrone nel giorno dei morti. La ricetta è tra le più semplici e originali della cucina napoletana… Infatti, in questo periodo è facile trovare in tutti i negozi di dolci e sulle bancarelle, torroni di ogni gusto. Si tratta, di un torrone morbido fatto da un guscio di cioccolato fondente e da una crema interna di nocciole e cioccolato fuso, amalgamato con la crema spalmabile alla nocciola.  L’ingrediente principale che caratterizza questo torrone, è il cioccolato che può essere al latte, fondente e bianco. Per realizzarlo occorre uno stampo per torrone, oppure uno in silicone ma, in mancanza va bene quello da plumcake come ho fatto io.

Il procedimento è semplice, basta sciogliere insieme i vari tipi di cioccolato e amalgamarli alle nocciole tostate. Il tutto, assemblato nello stampo precedentemente rivestito di cioccolato fondente. Un dolce adatto alla prossima ricorrenza ma anche per la tavola delle feste. Un boccone goloso, morbido e croccante allo stesso tempo, da gustare ogni volta che se ne ha voglia!

Scopri qui altre preparazioni golose con il cioccolato

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione2 Ore
  • Tempo di riposo6 Ore
  • Porzioni16
  • Metodo di cotturaSenza cottura
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàAutunno, Inverno

Torrone dei morti specialità napoletana

Ingredienti per la copertura di uno stampo di 25 x 10

200 g cioccolato fondente al 50%

Ingredienti: ripieno

100 g cioccolato fondente al 50%
200 g cioccolato al latte
100 g cioccolato bianco
500 g crema di nocciole
250 g nocciole intere
520,31 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 520,31 (Kcal)
  • Carboidrati 27,95 (g) di cui Zuccheri 22,30 (g)
  • Proteine 9,04 (g)
  • Grassi 41,90 (g) di cui saturi 8,40 (g)di cui insaturi 12,88 (g)
  • Fibre 5,86 (g)
  • Sodio 25,50 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 84 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Torrone dei morti: procedimento

Iniziate la preparazione del torrone dei morti, con tostare le nocciole in padella per pochi minuti, prestando attenzione a non bruciarle. Successivamente, sciogliete a bagnomaria 100 g di cioccolato fondente e spennellate lo stampo da plumcake, in ogni suo parte anche negli angoli, dopodiché, mettetelo in freezer per 30 minuti.

Trascorso il tempo, sciogliete altri 50 g di cioccolato fondente e fate una seconda passata nello stampo. Poi riponete ancora in freezer per altri 30 minuti, nel frattempo, sciogliete insieme a bagnomaria, il cioccolato del ripieno: fondente, al latte e quello bianco. Appena sciolto unite la crema di nocciole e amalgamate il tutto, a questo punto, lasciate intiepidire e di seguito incorporate le nocciole.

A questo punto, riprendete lo stampo dal freezer e versate il composto di cioccolato e nocciole, livellandolo bene, dando qualche colpetto sul tavolo, questo serve anche a far fuoriuscire le bollicine d’aria. Riportatelo in freezer e lasciatelo solidificare per mezz’ora.

Trascorsa la mezzora, sciogliere a bagnomaria il restante cioccolato fondente della copertura e versarlo sullo stampo livellandolo bene. A questo punto, riponete lo stampo in frigo per sei ore, oppure per tutta la notte. Dopo il riposo, ritagliate il cioccolato in eccesso sul bordo per liberare lo stampo. Successivamente passate la punta del coltello bagnato con acqua calda, tra lo stampo e il cioccolato per staccarlo. Infine, rivoltate su un foglio di carta forno e con qualche colpetto sullo stampo, fate uscire il torrone. Prima di tagliarlo in fette, lasciatelo a temperatura ambiente per qualche minuto, poi non resta che gustarlo.

Curiosità e consigli

È denominato torrone dei morti, proprio per la sua forma rettangolare che ricorda appunto una bara. Preparato per tradizione e per omaggiare i defunti, che anticamente si credeva che tornassero fra i vivi nella notte tra il primo e il due novembre.  I contadini facevano trovare loro del cibo e le massaie provvedevano a realizzare nuove preparazioni con ingredienti che avevano a disposizione, talvolta anche dolci.

Il cibo trova sempre coloro che amano cucinare… Se volete, potete create con me i vostri Pasticci e Delixie. A presto con una nuova ricetta! 😉

Seguitemi anche alle pagine Facebook Instagram

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *