Le frittelle dell’Immacolata sono delle palline di pasta lievitata, fritte e infine, insaporite nel miele e nell’anice. La ricetta è tipica e originale campana, più precisamente questo dolce si prepara a Castellammare di Stabia; dove si preparano già da fine novembre e fino al Natale…Qui, la festa dell’Immacolata è particolarmente sentita e per tradizione oltre ai consueti riti religiosi, si preparano queste frittelle dolci, chiamate anche “zeppole di Castellammare”! Si tratta, di un impasto molto semplice e veloce da fare, le frittelle sono fatte di pasta cresciuta e sono la variante dolce di quelle salate alle alghe. Le frittelle dell’Immacolata una volta lievitate, vengono fritte e poi intinte in uno sciroppo fatto di miele, zucchero, acqua e anice. Infine, ricoperte da zuccherini colorati, per questo, oltre a essere golose, sono anche sfiziose, tanto da risultare una vera bontà.
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- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di riposo3 Ore
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno
Frittelle dell’Immacolata bontà unica all’anice
Le frittelle dell’Immacolata, sono tipici del periodo natalizio e si preparano in modo diverso anche in altre regioni d’Italia. Per gustare al meglio queste dolci frittelle, vi consiglio di preparale il giorno prima. Poiché il giorno dopo tutti i profumi si assesteranno e saranno ancora più soffici e buone.
Ingredienti
Ingredienti per la decorazione
- Energia 1.522,84 (Kcal)
- Carboidrati 103,11 (g) di cui Zuccheri 66,89 (g)
- Proteine 5,97 (g)
- Grassi 122,29 (g) di cui saturi 20,59 (g)di cui insaturi 95,28 (g)
- Fibre 1,14 (g)
- Sodio 11,67 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 132 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Frittelle dell’Immacolata: procedimento
Setacciate la farina in una ciotola, poi aggiungete lo zucchero e il lievito.
Di seguito, mescolate i tre ingredienti e nel mentre versate a filo l’acqua.
Continuate a mescolare, sbattendo energicamente fino a ottenere un composto liscio e senza grumi. Successivamente coprite con pellicola e fate lievitare, occorreranno almeno tre ore.
Trascorso il tempo, il composto sarà pieno di bollicine, a quel punto, risaldate l’olio in un pentolino dai bordi alti.
Quando l’olio è ben caldo con l’aiuto di due cucchiai bagnati nell’olio, prelevate poco composto con la punta del cucchiaio e fate scivolare nell’olio.
Dunque, fate friggere le frittelle girandole spesso fino a che risulteranno tutte dorate. Poi, prelevatele con una schiumarola e fatele colare in un colino.
Appena saranno tutte pronte, tenetele da parte,
a questo punto, versate il miele, lo zucchero e l’acqua in una casseruola e fatelo sciogliere. Di seguito spegnete il fuoco e aggiungete il liquore all’anice.
Successivamente, girate poche frittelle alla volta nello sciroppo e poi sistematele in un vassoio. Ora non resta che decorare con i confettini colorati e le frittelle dell’Immacolata sono pronte da gustare!
Dosi variate per porzioni
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