Pomodori è giusto conservarli in frigo? Lo dice uno studio

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I pomodori, sono tra gli ortaggi che in questo periodo troviamo in abbondanza e sono i più consumati al mondo, ma sappiamo come conservarli nel modo giusto? Quando li compriamo e li portiamo a casa per preparare due spaghetti, all’insalata o in bruschetta, non sempre siamo sicuri di conservarli al meglio. A suggerirci la giusta conservazione, ci pensa uno studio effettuato dai ricercatori tedeschi. Dunque, scopriamo se è giusto conservarli in frigo o la temperatura può influire sulle proprietà organolettiche e nutritive? Da questo studio si scopre che conservare i pomodori maturi in frigo o a temperatura ambiente, non incide sul sapore. Invece a influire, sono il livello di maturazione e la varietà dello stesso.

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Insomma gli studiosi dell’Università di Gottingem, non hanno trovato nessuna differenza, l’unico fattore importante è la varietà di pomodoro. Tuttavia, i ricercatori hanno effettuato analisi sia dal punto di vista chimico che sensoriale affidandosi a un gruppo di esperti. L’obiettivo è di valutare se il tipo di conservazione può influire sul gusto e sulle proprietà nutrizionali. I risultati dello studio sono pubblicati sulla rivista Frontiers in Plant Science.

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Il team di ricercatori tedeschi, dopo le lamentele dei consumatori sul sapore dei pomodori. Ha condotto molti studi, prendendo in considerazione gusto e sapore. Come gusto si intende ai ricettori gustativi sulla lingua (dolce, acido, salato, amaro e umami), invece il sapore è il risultato del gusto, percepito dall’olfatto retronasale, dall’aroma volatile che viene potenziato dall’olfatto ortonasale cioè “annusare”. 

Nei pomodori anche se sono stati trovati più di 400 composti organici volatili, solo un piccolo numero contribuisce al particolare sapore. Gli aromi volatili sono derivati dagli acidi grassi, amminoacidi e carotenoidi, mentre altri fattori che aiutano a percepire gli aromi sono gli zuccheri e gli acidi (quello citrico e malico). Sebbene, un ruolo molto importante lo gioca la composizione chimica e la varietà che agisce sulla percezione del sapore. Tuttavia la conservazione influisce sulla qualità dei pomodori.

Quindi lo studio, ha preso in considerazione i due modi di conservazione a temperatura ambiente e in frigorifero. Osservando ogni campione per quattro giorni a temperatura ambiente oppure quattro giorni in frigo a 7°, i ricercatori hanno scoperto che il risultato non cambia. Smentendo uno studio precedente, che sosteneva che la refrigerazione incideva negativamente sul sapore di pomodoro. Insomma, l’autrice principale dello studio “Larissa Kancki”, afferma che più breve è il tempo di sosta in frigo, migliore è il sapore e gli attributi correlati

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