I fichi d’India sono frutti estivi presenti su tutto il territorio; specialmente nel sud del nostro paese, oltre a gustarli al naturale, i fichi d’india, trovano largo impiego anche in cucina con tante ricette. Difatti con questi frutti è possibile preparare deliziose confetture, gelati, succhi, ma anche risotti, frittelle e tanto altro. Ma oltre a questo, sono frutti che offrono innumerevoli proprietà benefiche!
Malgrado il nome, non hanno nulla a che fare con il paese orientale. I fichi d’India, in realtà sono di origini Americane. Gli aborigeni del centro America, ne facevano largo uso, prima dei colonizzatori europei. Il frutto, venne battezzato con il nome di fico d’India, da Colombo, poiché credeva di aver raggiunto le Indie. Solo dopo si apprese che il viaggio di Colombo, aveva aperto le frontiere del Nuovo Mondo.
Tuttavia, il frutto rimase con il nome di fico d’India arrivando poi, in Europa con le prime spedizioni navali degli spagnoli. Il fico d’India, non è solo un frutto estivo, molto dolce che si raccoglie in questo periodo. Ma in realtà è un vero e proprio concentrato prezioso per la salute. Scopriamo insieme quali sono le molteplici proprietà benefiche, che offrono questi frutti.
Fichi d’India frutti dalle proprietà benefiche
Sono ricchi di fibre, vitamine, sali minerali e antiossidanti: acido ascorbico, biotoli, taurina, betalaina, carotenoidi, flovonoli, tocoferoli e composti fenolici. Viene definito dagli studiosi, elisir di lunga vita. Infatti, questo frutto spinoso all’esterno e dolce e tenero all’interno, è oggetto di molti studi scientifici. Dai quali si sono appresi le innumerevoli proprietà benefiche, offerte dai fichi d’India. È un frutto poco calorico, basti pensare che 100 g di prodotto, apporta solo 53 Kcal. Infatti, è composto per lo più da acqua, nella percentuale dell’80%. Poi contiene sali minerali, vitamina C e vitamine del gruppo B, in particolare la B5 e B6, in più contiene folati.
Inoltre i fichi d’India, contengono pigmenti naturali, che colorano la succosa e dolce polpa. Uno studio, effettuato dal dipartimento di scienze dell’Università di Messina, ha sottolineato, il fico d’India, come fonte betalaine con proprietà antiossidante.
Fichi d’ India usi del frutto e della pianta
Sembra che questi deliziosi frutti abbiano proprietà antinfiammatorie, in grado di combattere le cellule tumorale del colon. Le proprietà antinfiammatorie, sono attribuite ai cladodi della pianta (le pale), utili in caso di: edema, artrosi, pertosse e per cicatrizzare le ferite, prevenendo l’infezione.
Insomma, i fichi d’india sono davvero il frutto estivo dalle molteplici proprietà. Come detto sopra, essendo anche ricchi di fibre, sono un valido aiuto per chi soffre di stitichezza. Purché si consumino regolarmente, favoriscono le proprie funzioni intestinali. Tuttavia, sono sconsigliati il consumo per chi soffre di diverticoli, proprio per la presenza dei semi, che lo compongono. Ma oltre a questo, questo frutto favorisce la diuresi riducendo anche il rischio della formazione di calcoli renali; favorendo l’eliminazione di quelli già presenti.
Ma non è tutto, di questo frutto si sfrutta anche la pianta, pare che anche il gel estratto dalle pale sia ottimo. Utile, per uso interno, ma anche esterno, impiegandolo in creme, shampoo, insomma come un vero prodotto estetico.
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