Primo piatto tipico della tradizione napoletana che ha origine a Nerano, piccolo paese della Costiera Amalfitana.
La ricetta sembra sia nata negli anni ’50 dall’idea di una ristoratrice che volle arricchire la pasta con le zucchine con del Provolone del Monaco, un formaggio stagionato a pasta filata che si produce nella penisola Sorrentina.
Gli spaghetti alla Nerano ebbero successo tanto da diventare nel tempo un caposaldo della cucina partenopea.
Gli ingredienti sono pochi e semplici, ma il gusto è davvero straordinario.
La particolarità di questa pietanza è la cremosità degli ingredienti che si ottiene con l’aggiunta dell’acqua di cottura ed un’abile lavorazione.
Il taglio delle zucchine deve essere eseguito a mano per ottenere dei cerchi di uguale spessore e non delle ellissi che cuocendo potrebbero annerirsi sul bordo.
La frittura poi deve essere eseguita rigorosamente in olio extravergine di oliva.
Ingredienti
- 150 gspaghetti
- 300 gzucchine
- 70 gprovolone del Monaco
- 20 gparmigiano Reggiano DOP
- 20 mlolio extravergine d’oliva
- q.b.basilico
- q.b.sale
- 1 spicchioaglio
- q.b.olio extravergine d’oliva (per friggere le zucchine)
Strumenti
- Carta assorbente
Preparazione
Dopo aver pulito le zucchine, tagliale a rondelle per uno spessore di 2mm, friggile nell’olio per 6/7 minuti, poi traferiscile su carta assorbente, aggiungi il sale e il basilico tritato.
Grattugia il provolone e il parmigiano a parte in una terrina.
Cuoci gli spaghetti per un paio di minuti in meno rispetto al dovuto, tieni da parte un poco di acqua di cottura.
In una padella larga fai scaldare l’olio con lo spicchio di aglio che eliminerai prima che si scurisca, versa le zucchine fritte in precedenza e infine aggiungi i formaggi e un cucchiaio di acqua di cottura in modo che si formi una cremina.
Dopo aver scolato gli spaghetti versali nella padella con le zucchine e un poco di acqua di cottura che avevi messo da parte, fai mantecare per un paio di minuti.
Se desideri più cremosità puoi frullare metà delle zucchine fritte e poi procedere sempre come detto.
Infine spolvera sugli spaghetti del basilico fresco tritato.