Peperoni imbottiti

I peperoni imbottiti o ” puparuoli imbuttunati” come si dice in dialetto, sono un ricco e sostanzioso piatto della tradizione partenopea.
Nasce come piatto povero che si preparava quando si doveva utilizzare il pane raffermo.
Così si riempiva il peperone con pane, olive, capperi, insomma ciò che avanzava nella dispensa.
Poi con il passare del tempo, il peperone viene riempito anche con carne macinata e melanzane, e nella versione più raffinata con riso.
Esistono due modi di preparazione; il primo è quello di arrostire la parte superficiale dell’ortaggio su fiamma o griglia così da eliminare la pelle, e poi riempirli, oppure riempirli crudi e cuocerli direttamente in forno.
Ho visto sempre mia madre arrostire prima i peperoni e poi riempirli.
Invece, io che non sono brava come lei, adotto il secondo metodo.
Il perché è subito spiegato, il peperone arrostito è morbido, delicato, ed è molto facile romperlo mentre si riempie.
Ma il peperone senza la pelle è più digeribile.
Infatti io aspetto che i peperoni siano freddi e poi tolgo la pelle prima di servirli.
Anche se si tratta di una pietanza non molto leggera, viene preparata spesso in estate, perché freddo è più buono!