Crostata mandorle e arancia

Una crostata di pasta frolla alle mandorle con all’interno una deliziosa marmellata biologica di arance per un gradevole incontro di sapori.
In particolare ho usato la marmellata di arance amare con le scorzette che anche dopo un paio di giorni dona alla crostata profumo e sapore inalterati, come se fosse appena fatta.
La frolla poi si scioglie in bocca tanto che è morbida.

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  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo1 Ora
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni10
  • Metodo di cotturaForno elettrico
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 300 gfarina 0
  • 200 gmandorle in polvere
  • 100 gZucchero di canna
  • 100 gBurro
  • 3Uova
  • 1 bustinaVanillina
  • 1 cucchiainoCannella in polvere
  • q.b.Scorza di limone grattugiata
  • 300 gMarmellata di arance

Strumenti

  • Carta forno
  • Tortiera bassa da crostata 22 cm
  • Mattarello
  • Pellicola per alimenti
  • Formine per biscotti
  • Tritatutto

Preparazione

  1. Disponi a fontana su di una spianatoia di legno la farina, lo zucchero e le mandorle tritate.

  2. Al centro rompi le uova, unisci il burro a temperatura ambiente, la vanillina, la cannella e la scorza del limone.

  3. Amalgama gli ingredienti in modo da formare un composto liscio ed omogeneo e coprilo con la pellicola.

  4. Lascia riposare in frigo per almeno un’ora

  5. Ora stendi con il mattarello la pasta frolla tra due fogli di carta forno.

  6. Copri con la frolla il fondo e i bordi della tortiera, lasciandone un poco per le decorazioni.

  7. Copri la frolla con la marmellata e distribuisci uniformemente.

  8. Con alcune formine per biscotti ricava dei motivi e posali sulla marmellata.

  9. Inforna a 180°C a forno preriscaldato e statico per 30 minuti.

  10. Lascia raffreddare la crostata prima di assaggiarla e se lo desideri spolvera sopra dello zucchero a velo.

I consigli di Cristina

Il mio consiglio è di tritare le mandorle al momento della preparazione della pasta frolla per catturare il sapore più intenso.

Essendo la pasta frolla alle mandorle molto morbida è meglio lasciarla in frigo tutta la notte, quindi prepararla il giorno prima di fare la crostata.

Il tocco finale dello zucchero a velo è del tutto personale, io, in questo caso, preferisco non usarlo perché il sapore amarognolo della marmellata lo trovo gradevolissimo.

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