Linguine all’astice
Ingredienti (per 6 persone)
3 astici
500 g linguine
800 g pomodori del piennolo oppure passata di pomodoro
prezzemolo q.b.
2 spicchio d’aglio
sale q.b.
1 bicchiere vino bianco
Olio extra vergine di oliva
Peperoncino (se piace)
Preparazione
Per preparare le linguine con astice iniziare con la pulizia dell’astice facendo particolare attenzione alle chele.
Bollire l’astice per circa 10 minuti, sarà pronto appena diventa di colore rosso.
Alzare l’astice e spaccarlo in due parti, intaccare anche le chele, conservando l’acqua di cottura.
In una pentola larga e capiente soffriggere l’olio e l’aglio.
Aggiungere l’astice e lasciare cuocere sfumando con il vino bianco.
Quando è sfumato il vino aggiungere
anche i pomodori del piennolo tagliati a metà oppure la passata di pomodoro.
Aggiustate di sale
Lasciare cuocere x 10 minuti e aggiungere il prezzemolo tritato e il peperoncino se piace.
Ora cuocere al dente le linguine in acqua salata
Scolare la pasta e saltarla in padella con il sugo dell’ astice, se necessario aggiungere un pò di acqua di cottura.
Impiattare e condire con altro prezzemolo tritato e la metà dell’astice.
L’astice può essere spolpato prima o dopo la cottura… A voi la scelta.
Questo piatto può essere preparato 2 modi diversi.
Un metodo prevede di estrarre la polpa dall’astice ancora crudo e cucinarla insieme al condimento. Il carapace comunque non deve andare sprecato, ma va utilizzato per preparare un fumetto di pesce entro cui cuocere le linguine insieme al sugo.
L’altro metodo, che vi descriverò oggi, privilegia maggiormente l’aspetto scenico (lasciando intero il carapace) ed obbliga i commensali ad utilizzare le mani e le pinze per estrarre la polpa dalle chele. Entrambi i sistemi danno ottimi risultati. Io ho privilegiato il secondo metodo (perché adoro l’effetto scenografico.)
