La MARMELLATA DI PESCHE o meglio confettura ( infatti, secondo una direttiva europea, solo quelle ottenute con gli agrumi si possono chiamare marmellate mentre tutte le altre preparazioni a base di frutta o verdura devono essere denominate confetture) è una tra le mie preferite. E’ perfetta da spalmare sul pane o una fetta biscottata per colazione o per farcire crostate, biscotti ed altre preparazioni dolci. Io, da molto tempo, ho deciso di utilizzare per la loro preparazione la pectina che trovate in vendita in tutti i supermercati. E’ un addensante di origine naturale, non fa male alla salute e vi riduce di moltissimo i tempi di cottura della vostra confettura senza intaccarne il sapore, anzi la frutta mantiene inalterato il sapore proprio per la breve durata dei tempi di cottura.
Ingredienti
- 1 kgpesche (( la frutta deve essere pesata già sbucciata e privata del nocciolo))
- 500 gzucchero
- 1limone
- 1 bustinafruttapec 2:1 (( o simili))
Preparazione
Per prima cosa iniziate sbucciando e togliendo i noccioli dalle pesche. Poi pesate 1 kg di polpa e tagliate a dadini piccoli.
Procedete poi sterilizzando i vasetti mettendoli in una pentola con i bordi alti, posizionando sul fondo e tra i vasetti uno strofinaccio per evitare che si rompano durante la bollitura. Da quando iniziano a bollire lasciateli sul fuoco per circa 30 minuti.
Trascorso il tempo di bollitura, con una pinza, togliete i barattoli dalla pentola, rovesciate l’acqua in essi contenuta e metteteli ad asciugare su uno strofinaccio pulito per alcuni minuti. Ricordate che i barattoli rimangono sterili per al massimo un’ora perciò procedete alla sterilizzazione mentre preparate la confettura.
Nel frattempo preparate la confettura di pesche mettendo in una capiente pentola la frutta, lo zucchero, la bustina di pectina ed il succo di un limone. Mescolate bene il tutto.
Ora trasferite la padella sul fuoco e portate ad ebollizione mescolando di tanto in tanto.
Quando la confettura inizierà a bollire, abbassate il fuoco e lasciate sobbollire per almeno 5 minuti. Trascorso questo tempo fate la “prova piattino” che consiste nel mettere un paio di cucchiai di marmellata su un piattino e aspettare alcuni minuti che si raffreddi.
Passato il tempo provare a mettere verticale il piattino: se la confettura non scivola significa che è densa abbastanza al contrario se vedete che è ancora liquida lasciate cuocere ancora alcuni minuti.
Quando la confettura sarà giunta a cottura, con l’aiuto di un mixer ad immersione, frullatela finché raggiungerà la consistenza da voi preferita: con pezzi di frutta o totalmente liscia.
Per quanto mi riguarda io la faccio senza pezzi di frutta ma questo è un gusto mio personale.
Finito di frullare la marmellata trasferitela ancora bollente nei vasetti, avvitate il tappo e posizionateli a testa in giù per attivare il sottovuoto. Lasciateli in questa posizione per alcune ore e poi metteteli nella vostra dispensa.
La vostra confettura di pesche si conserverà in un luogo fresco per circa 10-12 mesi; mi raccomando non diminuite la quantità di zucchero perché potrebbe comprometterne la conservazione.