Girelle con crema mele e uvetta

Con l’impasto super collaudato dei saccottini mi è venuta voglia di sperimentare queste girelle con crema mele e uvetta. La ricetta della pasta la trovate qui quindi mi limiterò ad inserire gli ingredienti per la farcitura e come ho formato le girelle. Si può utilizzare anche per realizzare dei semplici croissant.

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Ingredienti

100 gr. di tuorli ( circa 6 uova)

150 gr. zucchero

40 gr. amido di riso o mais

semi di una bacca di vaniglia o 1 cucchiaino di essenza di vaniglia

400 gr. di latte

100 gr. di panna fresca

4 mele golden

due manciate di uvetta sultanina

una noce di burro

2 cucchiai di zucchero di canna

1/2 bicchiere di marsala semi secco

1 uovo per spennellare

zucchero a velo

Mescolare  le uova con lo zucchero e la vaniglia, a parte scaldare il latte con la panna. Quando inizia a bollire versare nel tegame il composto di uova e non appena riprende il bollore (effetto cratere) mescolare per circa 1 minuto.

Far raffreddare velocemente in una ciotola fredda mescolando e coprire con pellicola a contatto e conservare in frigorifero fino al momento dell’utilizzo..

Mentre la crema raffredda preparare le mele, affettarle e metterle in un tegame con il burro precedentemente sciolto, unire lo zucchero e iniziare a cuocere a fiamma media. A metà cottura, unire l’uvetta ammollata e il marsala ed alzare la fiamma. Fare evaporare completamente il vino e continuare la cottura finché le mele diventeranno traslucide. Raffreddare completamente.

Una volta pronti i ripieni, stendere la pasta ad uno spessore di 4/5 mm. spalmare sulla superficie uno strato di crema avendo cura di lasciare il bordo superiore libero. Versare le mele sulla crema e iniziare ad arrotolare il più strettamente possibile. Avvolgere in pellicola e far riposare mezz’oretta in frigorifero.

Tagliare il rotolo a rondelle alte circa 4 cm e appoggiarle sulla teglia del forno rivestita di carta forno. Spennellarle con l’uovo e cuocerle in forno portato a 190° per 20/25 minuti.

Sformare, lasciar intiepidire e cospargerle di zucchero a velo.

 

 

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