taralli cancelle di semola con lievito madre

I taralli cancelle di semola

Arriva alle volte improvvisa come un colpo nello stomaco ti prende ,ti accarezza un pò e poi via parte con un colpo ben assestato in pieno! ma cosa? la nostalgia! E per me è spesso legata a sapori e profumi .

Ho detto più volte che una parte della mia vita l’ho trascorsa in Puglia, e che a quel periodo è legato tanto della mia vita affettiva (forse motivo principale è il fatto che lì ho conosciuto mio marito) , poi grazie a facebook e a quell’arma a doppio taglio che è Whatsapp  ho ritrovato e mantengo i rapporti con gli amici di quel periodo . Da qualche tempo mi girava per la testa… e per la gola il sapore di una tipologia particolare di taralli che mangiavo lì a Manfredonia dorati, gialli, con un interno quasi sfogliato. Cercati più volte nei negozi, fatte ricerche su internet (ma non ricordavo il nome ) …interrogato facebook nel mio gruppo (a proposito siete iscritti vero  alla Pasta madre facile  )   ?

Niente! quando …quando proprio loro pezzo dopo pezzo e nello specifico  la mia amica Veronica ,amica dal tempo dei miei anni pugliesi , mi aiutano a districarmi nei ricordi ed eccoli qui i miei taralli cancelle

Pronti per pasticciare??

 

 

taralli cancelle con lievito madre
  • Preparazione: 30 Minuti
  • Cottura: 55+ bollitura Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 4 persone
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • Semola rimacinata 500 g
  • Acqua 140 g
  • Olio extravergine d'oliva 80 g
  • uovo 1
  • Strutto 10 g
  • Sale 1 cucchiaino
  • Lievito madre 100 g
  • Semi di finocchio q.b.

Preparazione

  1. Questi taralli cancelle sono piuttosto facili come tecnica, quello che è un pò lungo è il procedimento ma io vi consiglio di farne una doppia dose tanto si conservano bene per qualche giorno .

  2. mettete in una planetaria il lievito madre e 50 gr di acqua e fatelo un pò sciogliere

    adesso create una emulsione con l’olio e l’acqua e versatela nella planetaria , poi unite la farina e fate impastare fino a che non inizia a crearsi una maglia glutinica.

    E’ il momento dell’uovo che andrà inserito e fatto incorporare

    Unite il sale ,i semi di finocchio e fate impastare ancora. in ultimo lo strutto e create un impasto abbastanza liscio .Fate riposare l’impasto per circa 3 o 4 ore

  3. Una volta che ha ben riposato dividete l’impasto in pezzature di circa 50 gr .

    formate dei bastoncini piuttosto lunghi e fini . Io vi consiglio di preparare tutti i bastoncini perchè mentre voi andate avanti con la preparazione i primi riposeranno e la maglia glutinica si rilasserà .

    Una volte terminati i bastoncini piegateli creando la forma delle cancelle .

  4. Mettete a bollire dell’acqua con poco sale . Nel frattempo preparate due vassoi con dei canovacci puliti a coprirli ( se avete dei canovacci trattati senza ammorbidente  e senza detersivi troppo profumati vi consiglio di usare quelli )

    una volta che l’acqua sarà arrivata a bollore tuffateci i taralli cancelle tre o quattro alla volta ,andranno prima a fondo e poi entro pochi secondi galleggeranno . Girateli per altri 10 secondi poi scolateli e poggiateli sui vassoi .

  5. adesso potrete scegliere se cuocerli in forno subito o farli asciugare qualche ora (io vi consiglio questa seconda strada) .

    Io ho scelto di farli asciugare tutta la notte .

  6. Preriscaldate il forno a 180 e cuocete in teglia per circa 40 minuti girandoli a metà cottura, poi abbassate a 140 e fate terminare altri 15 minuti con sportello a spiffero

Note

se vi piacciono i taralli provate anche questi taralli all’olio 

o questi taralli ‘nzona e pepe

 

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