ingredienti
- 100 gr di pasta madre rinfrescata o 150 gr di esubero non troppo vecchio
- 600 gr semola rimacinata
- 340 gr di acqua
- due cucchiaini di sale
- 30 di olio evo
vi metto ,come al solito per comodità quelle che sono state le mie tempistiche ma vi sottolineo che si riferiscono ad una temperatura estiva quindi ,in caso prepariate questi panini arabi in padella in inverno calcolate delle tempistiche maggiori per il raddoppio.
ore 18 ho messo in autolisi la farina con 300 gr di acqua cercando di bagnarla per bene tutta.
l’autolisi è molto utile per la semola rimacinata perché permette di lavorare poco l’impasto che con questo tipo di farina non regge lunghe lavorazioni.
ore 20 passate all’impasto vero e proprio aggiungendo pasta madre ,il sale e metà dell’acqua rimasta
impastate brevemente con la foglia e passate poi al gancio a spirale
create una emulsione con olio evo e acqua rimasta e versatela a filo mentre il gancio lavora
se notate che l’impasto fatica ad assorbire l’olio ,fermate la macchina e ribaltate l’impasto, potete farlo un paio di volte
Meglio ribaltare piuttosto che rischiare di stressare l’impasto ,molto importante per questi panini e’ che la maglia glutinica resti intatta
una volta completato l’impasto fatelo puntare per mezz’ora e poi date un giro di pieghe tre e ripetete per tre volte a distanza di circa venti minuti una dall’altra
dopo l’ultima piega lasciate in ciotola coperto con pellicola per circa mezz’ora poi mettete in frigo
il giorno dopo verso l’ora di pranzo tirate fuori l’impasto e dividetelo in pezzature di circa 70/75 gr ,fate delle palline ben pirlate ,mettete in un testo alto e coprite lasciando lievitare per 60 o 90 minuti ( dipende molto dalla temperatura )
trascorso questo tempo riprendere le palline e stendetele con un matterello ,dello spessore di circa mezzo centimetro
cospargete di semola su entrambi i lati coprite e fate lievitare un paio di ore
eccoci arrivati alla cottura
io ho preso un testo antiaderente con coperchio che uso normalmente per fare cucina alla griglia senza grassi o bruschette ma va benissimo qualsiasi padella antiaderente con un coperchio che chiuda perfettamente
scaldate a fuoco medio e mettete all’interno tre o quattro panini alla volta coprendo immediatamente
i panini gonfieranno in breve termine ,dopo circa due o tre minuti giratelo e cuoceteli sull’altro lato
poneteli su una gratella e fateli intiepidire brevemente , giusto per non ustionarvi ma cercate di tagliarli a metà da caldi
io ne preparo sempre una bella dose poi li surgelo appena freddi e quando ho voglia di un panino basta scongelarli ,farcirli e poi scaldarli in un tostapane saranno ottimi
in questa ricetta potete ovviamente variar sia il tipo di farina che il tipo di cottura
potet usare una farina 0 o una 1 non modificando nessun altro ingrediente
potete anche cuocere in forno statico a 230 per circa 10 o 12 minuti mettendo la teglia nella parte più bassa del forno ,in questa cottura però perderanno quel colore scuro che ricorda un po’ la cottura del forno a legna e resteranno con un colore dorato e uniforme .
Ma la pasta madre quando la metto?